Il primo produttore al mondo di cellulari non sarà colpito dalla crisi internazionale che sta investendo l’economia mondiale in queste settimane. Nokia, infatti, esclude fin da ora di richiedere aiuti di Stato.
“Beneficeremo dalla crisi. La nostra posizione sul mercato e la nostra dimensione, il nostro potere di investire, la presenza globale ed il brand forte lo rendono molto probabile”, ha dichiarato Olli-Pekka Kallasvuo, presidente e CEO del gruppo finlandese.
Kallasvuo si è anche detto soddisfatto per l'accordo da 61 milioni di dollari raggiunto da Nokia Siemens Networks con Qtel per aggiornare le reti nazionali 2G e 3G dell'operatore del Qatar.