Le piattaforme che permettono di eseguire online videochiamate, di chattare con altri utenti e condividere contenuti sono sempre più numerose. Una, in particolare, ha però catturato fin da subito le attenzioni dei videogiocatori, grazie a funzionalità pensate espressamente per il pubblico geek.
Si tratta di Discord, che ogni giorno ospita milioni di giocatori da ogni parte del mondo per comunicare e giocare insieme su PC, Mac e console PlayStation, Nintendo e Xbox. Creata nel 2015 da Jason Citron e Stan Vishnevskiy, Discord presenta una community in continua crescita: vediamo allora insieme come funziona e come possiamo utilizzarla al meglio, sia con sottoscrizione gratuita che con i piani di abbonamento a pagamento.
Cos’è Discord: tutto quello che bisogna sapere
Come già accennato, Discord è una piattaforma USA di VoIP (Voice over IP), adibita a videochiamate, messaggistica istantanea e distribuzione digitale. Nasce con in mente una nicchia di pubblico ben precisa, quella dei videogiocatori, che hanno subito apprezzato le sue funzionalità. In particolare, a migrare in massa su Discord sono stati inizialmente i giocatori di eSport, di LAN party e gli utenti di Twitch, che hanno poi trascinato anche il grande pubblico di appassionati dell’universo in pixel e poligoni.
Nonostante sia nata espressamente per i gamer, la piattaforma viene utilizzata anche in ambiti diversi, così come da diverse aziende per gestire le comunicazioni interne in modo più snello, veloce e funzionale. Il tutto attraverso il download gratuito dell’applicazione, e grazie alla possibilità di avere sempre a disposizione server gratuiti per gli utenti e infrastrutture per server dedicati.
Oltre alla versione gratuita, Citron e Vishnevskiy hanno ideato anche una a pagamento, denominata Discord Nitro e destinata agli utenti che vogliono approfittare di un numero maggiore di funzionalità. Sottoscrivendo un abbonamento con piano mensile o annuale, potremo usufruire di vantaggi e bonus extra come badge, emoji, tag e avatar animati personalizzati; in più, troviamo feature aggiuntive per la gestione dei server e dei canali, con un sensibile miglioramento della qualità del video sharing e della voce, e l’abilitazione al caricamento di file fino a 100 MB.
In alternativa, è presente l’opzione Nitro Classic, un abbonamento più economico rispetto a quello tradizionale. Tramite questa sottoscrizione, si accede esclusivamente alle funzioni che migliorano le chat di base, rinunciando al miglioramento dei server dedicati.
Come funziona
Discord è uno dei software VoIP più interessanti sulla piazza proprio grazie alle sue funzionalità, che includono chat istantanea, chiamate, videochiamate e streaming. L’obiettivo dell’app è quindi quello di permetterci di comunicare facilmente con un gran numero di persone tramite strumenti diversi.
Generalmente le conversazioni su Discord vengono ospitate da luoghi virtuali esclusivi, dei server a cui si può accedere solo tramite invito e che riuniscono utenti che hanno un interesse in comune. I temi affrontati non hanno limiti, se non quelli dettati dalla privacy, dal buon senso e dal rispetto nei confronti degli altri utenti. Non mancano i gruppi liberi a cui unirsi in qualsiasi momento senza dover ottenere il permesso.
Un server Discord si compone a sua volta di canali testuali e di canali vocali. I primi possono essere separati in base agli argomenti che la community di un determinato server vuole trattare, così da partecipare solo alle discussioni di proprio interesse. I canali vocali, invece, consentono di comunicare sia attraverso la voce che tramite video.
In questa seconda tipologia di canali si può condividere lo schermo con gli altri utenti e modificare e regolare il volume delle altre persone, mentre tramite la funzione KRISP si possono ridurre i rumori di fondo. Gli utenti possono decidere di trasmettere in live, cioè in tempo reale, quando si trovano in un canale vocale: per assistere agli streaming occorre trovare persone che hanno l’icona “Live” e partecipare alla loro diretta.
Come creare un server su Discord
Tutti gli utenti iscritti a Discord sono liberi di creare un server sulla piattaforma, seguendo pochi e semplici passi. Una volta effettuato l’accesso con le proprie credenziali, infatti, non dovremo fare altro che cliccare sul tasto “+” presente nella colonnina alla sinistra dello schermo, e selezionare la voce “Crea” per avviare il processo di creazione del server su Discord. Una volta scelta l’opzione giusta, dovremo scegliere e inserire un nome per il nostro server e cambiare l’icona del gruppo caricandola dai nostri file.
Creare un server Discord significa dare vita ad uno spazio virtuale in cui sono presenti tutti i presupposti per portare avanti conversazioni fattibili e moderabili. Proprio per questo, la piattaforma prevede che il creatore del gruppo possa assegnare dei ruoli personalizzati ai membri della community; ogni ruolo, poi, contiene un nome, una lista di permessi e una lista di membri.
Infine, è importante sapere che i server su Discord possono ottenere dei badge, uno blu a forma di infinito e uno con una piccola spunta verde. Il primo badge indica l’appartenenza al programma Discord Partner, e identifica quindi le migliori community della piattaforma, attive e ben moderate. Per ottenerlo, il server deve essere stato creato da almeno 8 settimane, contare almeno 500 membri, 50 utenti attivi a settimana e 100 visitatori a settimana, e vantare una crescita costante mantenendo un 20% di conservazione degli utenti.
I server con il badge verde sono invece quelli verificati, ovvero quelli gestiti da personaggi pubblici, aziende, brand o persone note. Oltre a vantare un seguito molto forte, chi richiede il verificato deve essere autentico, riconoscibile e originale.