Anche Telegram, popolarissima piattaforma di messaggistica istantanea, si muove contro la diffusione di notizie false legate alla pandemia di Coronavirus e lo fa attraverso una serie di strumenti, fra i quali un canale principale, che riporta a canali locali delle autorità sanitarie nazionali. Non solo, gli strumenti messi in campo per fornire informazioni verificate sono diversi.
Telegram: info ufficiali sul Coronavirus
Naturalmente, il servizio di messaggistica istantanea non è stato lasciato fuori dal circolo di notizie false a proposito della pandemia attuale. Per questa ragione, la piattaforma ha messo in atto una serie di strumenti per contrastarle.
Uno su tutti è un canale, che funziona da raccoglitore ufficiale di tutti i vari canali ufficiali nazionali. All’interno di questi, gli utenti potranno trovare solo informazioni ufficiali a proposito dell’emergenza sanitaria da Coronavirus. Purtroppo, fra i paesi che attualmente hanno messo a disposizione questo strumento, manca l’Italia:
- India
- Israele
- Kazakhstan
- Malesia
- Arabia Saudita
- Singapore
- Spagna
- Ucraina
- Uzbekistan
Oltre a questo, è stato lanciato un vero e proprio strumento di verifica delle risorse – non solo quelle dei ministeri – ai quali gli utenti possono fare ricorso se credono di avere a disposizione un canale, un gruppo o un BOT in grado di fornire informazioni sempre veritiere e attendibili a proposito della pandemia.
Infine, Telegram ammette di non poter aiutare per quello che riguarda la scarsità di provviste di mascherine nella realtà, ma di aver messo a punto una serie di sticker per poter coprire viso e bocca almeno nelle fotografie (il pacchetto di sticker è disponibile a questo indirizzo).