L’epidemia di coronavirus – che attanaglia la Cina, ma ha messo in allarme anche gli altri paesi del mondo – non terrà gli utenti sud coreani lontani dai nuovi Galaxy S20: ci pensa Samsung a portarli direttamente a casa di ogni potenziale cliente per permettergli di provarlo prima dell’acquisto.
Samsung Galaxy S20 si prova a casa
Una misura preventiva. Andare a provare i nuovi Samsung Galaxy S20 in un centro commerciale potrebbe essere evidentemente troppo rischioso sotto il punto di vista dei possibili contagi: sebbene la Corea del Sud non sia il focolaio principale dell’epidemia, sul territorio si contano comunque una trentina di contagi.
Così il colosso degli smartphone ha unito marketing a prevenzione, riducendo il numero di “aree demo” dedicate ai Galaxy S20, installate nei negozi fisici (si è passati da 130 a 9 experience zone), e offrendo la possibilità agli utenti di riceverli direttamente a casa, così da poterli provare e valutare prima di decidere se procedere o meno all’acquisto di uno dei modelli. A consegnare gli smartphone saranno direttamente dei dipendenti della multinazionale, gli stessi che si occuperanno anche del ritiro degli stessi.
Sempre a puro scopo preventivo, Samsung ha annullato anche il tradizionale party annuale, organizzato in Corea del Sud per i fan degli smartphone appartenenti alla gamma Galaxy S.