Il CEO di Universal Music, Lucian Grainge, è risultato positivo al test per la diagnosi di Coronavirus. Tim Cook ed Eddy Cue di Apple potrebbero essere stati esposti al virus, dato che avevano partecipato alla festa per il sessantesimo compleanno di Grainge.
Cook: rischio contagio COVID-19
Tim Cook ed Eddy Cue – rispettivamente CEO e Senior Vice President of Internet Software and Services di Apple – potrebbero essere stati esposti a rischio di contagio del virus che sta fermando il mondo da alcune settimane, vale a dire il Coronavirus. La notizia è trapelata dopo che il boss di Universal Music, Lucian Grainge, è risultato infetto: solo 16 giorni fa i due leader del colosso di Cupertino avevano partecipato alla festa di compleanno del CEO di Universal Music, positivo al COVID-19.
Dalle stime scientifiche, i sintomi del virus compaiono dai 14 a 21 giorni dopo l’esposizione, quindi i due frontman di Apple potrebbero non aver ancora mostrato segni di contagio. Attualmente, non è noto se Cook o Cue si siano sottoposti al tampone per identificare il Coronavirus, ma la preoccupazione che circonda la società è più che tangibile.
Grainge, che sarebbe attualmente in cura presso l’UCLA Medical Center di Los Angeles, pare non essere in pericolo di vita.
Nel frattempo la Mela per contrastare l’emergenza sanitaria da rischio di contagio da COVID-19, ha chiuso tutti gli Apple Store nel mondo, eccetto che in Cina. Inoltre, la multinazionale statunitense sta ricorrendo allo smart working per fronteggiare la pandemia, registrando purtroppo diverse difficoltà a causa delle policy particolarmente rigide dettate dalla società in tema di segretezza aziendale. In tema di misure messe in atto per contrastare la disinformazione e le bufale, Apple ha anche aggiornato le sue normative per il rilascio di applicazioni che riguardano il Coronavirus.