I dipendenti Apple che non sono stati mandati a casa, a lavorare da remoto in modalità smart working e quindi hanno continuato a recarsi negli uffici dell’azienda, per via delle policy restrittive in tema di sicurezza e segretezza aziendale di cui vi abbiamo parlato ieri, potrebbero essere stati esposti a COVID-19 visto che un dipendente si è rivelato positivo al tampone per il Coronavirus.
Apple e il caso di Coronavirus
Dopo aver chiuso tutti i negozi Apple al di fuori della Cina continentale durante il fine settimana in risposta alla pandemia di COVID-19 e aver avviato una campagna di disinfezione quotidiana dei punti vendita, il CEO Apple, Tim Cook, ha rivelato che la società ha donato finora ben 15 milioni di dollari in tutto il mondo per contribuire a combattere la pandemia da Coronavirus.
Un impegno che rende evidente come Apple sia ben consapevole dei rischi di contagio legati al COVID-19. Eppure la casa di Cupertino non ha rinunciato ad avere alcuni dei propri ingegneri in sede, probabilmente per evitare possibili fuoriuscite di informazioni circa i prossimi iPhone 9 e iPhone 12.
Una decisione che appare agli occhi di molti discutibile, soprattutto ora che un dipendente Apple che lavora nel campus di Culver City, nel sud della California, l’hub della casa morsicata in cui viene svolto gran parte del lavoro legato ad Apple TV+ e Apple Music, si è rivelato positivo al Coronavirus e per questo si è messo in auto-quarantena a casa.
In aggiunta a tutto ciò, anche se ci sono ovviamente delle persone che sono venute in contatto contatto con lui e che potrebbero essere state contagiate, Apple dopo aver informato dello spiacevole accaduto i dipendenti nella giornata di sabato, con una e-mail, secondo quanto riferito, ha continuato a lasciare aperti gli uffici.
Per ora non si hanno dichiarazioni ufficiali da parte di Apple in merito, dunque non sono ancora chiare le motivazioni che hanno spinto la casa della mela morsicata a tenere aperti gli uffici, esponendo così i propri dipendenti al Coronavirus. Speriamo che presto arrivino delucidazioni in merito.