Come se non avessimo già abbastanza problemi in questo periodo a causa della pandemia di Coronavirus, ci mancava l’applicazione Android – mascherata da finto strumento di supporto – che in realtà è un ransomware in grado di bloccarci fuori dallo smartphone. Se l’avete installata, cancellatela subito: il rischio è quello di dover sborsare soldi per riavere il controllo del device.
Coronavirus: l’app Android della mappa è un ransomware
Non è possibile scaricare “Coronavirus Tracker” (così si chiama l’app) dal Google Play Store perché il controllo in questo periodo sui contenuti di questo genere è elevatissimo. Un limite che però non ha impedito agli sviluppatori di questo ransomware di offrire comunque il loro software attraverso link diretto, che non vi daremo per ovvie ragioni.
Ad ogni modo, se nei giorni scorsi avete scaricato da fonti terze un’applicazione che mostra una mappa aggiornata in tempo reale, relativa all’espansione della pandemia di Coronavirus, dovete eliminarla immediatamente. A scoprire il ransomware è stata una società esperta in sicurezza informatica, DomainTools. In un post, è stato spiegato che i device più vulnerabili sono quelli con a bordo versioni di Android antecedenti a Nougat. Tutti quelli che invece sfruttano Android 7 ed edizioni successive saranno a rischio solo se non c’è alcuna password impostata per proteggere lo smartphone.
Quello che fa il ransomware contenuto all’interno di “Coronavirus Tracker”, senza scendere troppo nei dettagli, è letteralmente bloccarvi lo smartphone. Non avrete più la possibilità di accedere al vostro device, se non inserendo un codice (secondo un utente Reddit sarebbe “4865083501”), che vi verrà dato solo dopo aver pagato 100$ in Bitcoin entro 48 ore. Al messaggio di richiesta di denaro, ne seguono altri in cui si minaccia la vittima di diffondere tutti i dati contenuti all’interno dello smartphone, nel caso in cui non venga seguita la procedura richiesta dai malintenzionati.
Se avete scaricato quest’applicazione, quindi, eliminatela subito dal vostro terminale e smettetela di consigliarla agli amici. Inoltre, fate tesoro di quanto sta accadendo, per ricordare quanto sia fondamentale scaricare applicazioni solo a partire da fonti sicure, non da un qualsiasi sito Web dal dominio equivoco.