Coop è il primo operatore virtuale italiano

Ne avevamo già parlato in passato, adesso arriva l'annuncio ufficiale. Coop diventa il primo operatore virtuale italiano, con un offerta di servizi contraddistinto dal marchio

Ne avevamo già parlato in passato, adesso arriva l’annuncio ufficiale.
Coop diventa il primo operatore virtuale italiano, con un offerta di servizi contraddistinto dal marchio ‘COOPVoce’.
Le frequenze utilizzate saranno quelle di Telecom Italia e, grazie ad un accordo con il gestore, sarà disponibile anche il roaming.
Da aprile il servizio sarà offerto ad un campione di soci Coop e, dopo qualche settimana, il servizio sarà esteso a tutti i soci e relativi familiari che potranno acquistare schede SIM e relative ricariche.

COOP definirà anche la politica tariffaria e i prezzi della propria offerta commerciale, acquisendo e gestendo direttamente la clientela, che sarà seguita da un servizio di assistenza clienti specifico, attraverso un numero dedicato, sia nella fase di vendita che di post-vendita.
COOP ha ottenuto dal Ministero delle Comunicazioni l’assegnazione del numero “188”.
COOP disporrà inoltre di risorse di numerazione specifiche le cui prime quattro cifre saranno “3311”.

“La commercializzazione da parte di COOP di servizi di telefonia mobile, realizzati attraverso le infrastrutture di Telecom Italia – dichiara Vincenzo Tassinari, Presidente di COOP Italia – potrà contribuire a introdurre ulteriore concorrenza nel mercato delle comunicazioni mobili, a tutto vantaggio dei consumatori. Il nostro primo obiettivo è quello di intervenire su una spesa sempre più importante per le famiglie con soluzioni semplici e convenienti, di offrire insomma un ulteriore significativo vantaggio ai nostri soci. In virtù della gestione autonoma delle offerte – prosegue Tassinari – della capillarità della nostra rete di distribuzione, fortemente diffusa e radicata sull’intero territorio nazionale (COOP è la prima catena della grande distribuzione in Italia con una quota di mercato pari al 17.1%, 6 milioni e mezzo di soci, oltre 1300 punti di vendita e 53.000 dipendenti), e del credito di fiducia di cui gode l’insegna, COOP si configurerà a tutti gli effetti come un operatore concorrente con le altre imprese che già operano sul mercato italiano”.

“L’accordo concluso con COOP – dichiara Riccardo Ruggiero, Amministratore Delegato di Telecom Italia – oltre ad accrescere il valore degli asset infrastrutturali di Telecom Italia, rappresenta una risposta concreta alle aspettative delle istituzioni e dei consumatori. Questa intesa è infatti una ulteriore dimostrazione della competitività del mercato dell’accesso alle reti mobili ed è coerente con le esperienze di successo nei mercati europei”.

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