![Se ti arriva una convocazione dai Carabinieri via email è una truffa Se ti arriva una convocazione dai Carabinieri via email è una truffa](https://www.telefonino.net/app/uploads/2025/02/convocazione-carabinieri-email-truffa-2120x840.jpg)
I Carabinieri stanno avvisando di una campagna di phishing con false email dell’arma che veicolano una pericolosa truffa. La notizia è di questi giorni. Diversi utenti si sono trovati nella casella di posta una mail con convocazione per l’accusa di aver visualizzato contenuti pedopornografici e illegali online. All’interno del messaggio la conferma di indagini penali avviate dalle forze dell’ordine.
L’obiettivo è spingere le vittime a credere nel messaggio e così seguire le indicazioni dei criminali che si fingono Carabinieri per estorcere denaro e rubare dati personali. Le tecniche di ingegneria sociale utilizzate in questo raggiro sono pressoché identiche alle recenti false email della Polizia: generare preoccupazione nel destinatario per farlo agire senza pensare.
Purtroppo queste false email sembrano essere state inviate proprio dai Carabinieri che, al contrario, non c’entrano nulla con questa truffa. I criminali realizzano comunicazioni molto simili a quelle inviate dall’arma, ma mai tramite posta elettronica, strumento che non viene utilizzato per queste notifiche.
Come riconoscere la truffa delle false email dei Carabinieri
Un primo modo per riconoscere la truffa delle false convocazioni dei Carabinieri è verificare l’indirizzo email per esteso del mittente. Queste comunicazioni vengono inviate da un indirizzo che non è quello ufficiale dell’arma. Nello specifico carabinieri@btconnect.com è di pura fantasia e non riconducibile a quello delle forze dell’ordine.
Inoltre, leggendo meglio il testo si scoprono diversi errori grammaticali tra cui anche sviste importanti come, ad esempio, la citazione del Direttore Generale della Pubblica Sicurezza che riguarda la Polizia di Stato e non i Carabinieri. Ecco perché è sempre bene controllare a mente fredda una mail prima di prendere qualsiasi decisione in merito.
Contattare numeri di telefono o cliccare su link indicate in queste false email che veicolano la truffa delle convocazioni dei Carabinieri è una pessima idea. I cybercriminali riescono a convincere l’interlocutore con strategie persuasive e psicologiche avanzate e così ottenere i dati sensibili e il denaro della vittima.