A dispetto dell’avvento di nuove
tecnologie che promettono un’interazione più estesa ed una multimedialità completa
all’interno dei nostri cellulari, anche nei prossimi anni uno dei servizi dati
di maggiore successo saranno gli SMS, vera killer application dell’attuale sistema
GSM. Il mercato degli SMS è in crescita rapida, la società di ricerca Frost
& Sullivan ha condotto uno studio in materia che dimostra come gli SMS saranno
il servizio dati più importante negli anni futuri, contando per circa il 10%
del guadagno medio.
Gli SMS erano nati quasi per gioco
e sono diventati uno dei più grandi fenomeni di costume degli ultimi anni. Nessuno
poteva immaginare che una consistente parte di comunicazione mobile interpersonale
avvenisse via SMS e che questi potessero essere utilizzati anche per trasportare
nuovi servizi e contenuti. Attualmente si spediscono circa 186 miliardi di SMS
all’anno, ma nel 2006 si raggiungerà la cifra di 365 miliardi. La crescita sarà
repentina, almeno fino al 2004, quando inizierà a diminuire, sotto la spinta
dei nuovi servizi di messaggistica presenti sui futuri cellulari, dall’e-mail
agli MMS.
Oggi il 95% degli SMS viene inviato
tra due utenti, tale percentuale non varierà di molto negli anni a venire, eccetto
per una leggera diminuzione a favore degli SMS contenenti servizi, che raggiungeranno
il 7% nel 2006. Nonostante l’arrivo degli MMS, per ancora molti anni gli SMS
resteranno il sistema di messaggistica più utilizzato tra gli utenti mobili,
vuoi per la propria immediatezza e semplicità, vuoi per la diffusione limitata
di terminali che supportino gli MMS, vuoi per i costi di spedizione. Il successo
degli SMS, contrapposto al fallimento del WAP, si spiega col fatto che gli operatori
hanno dato scarsa importanza alla tecnologia, il che, nel caso degli SMS, si
è rivelata un’arma vincente, ma, nel caso del WAP, che non è un servizio, bensì
una tecnologia a se stante, si è rivelata una pessima scelta di marketing.
Gli stessi operatori hanno compreso
che gli SMS sono una delle entrate più importanti e stanno cercando di allargare
i servizi basati su di essi, visto anche i costi bassissimi ed i guadagni molto
elevati. La forza degli SMS sta anche nella semplicità della loro tariffazione,
dato che si paga un tot a messaggio spedito, evitando confusionari conti su
quanti dati sono stati effettivamente inviati e ricevuti, per pagarne il corrispettivo,
cosa che in qualche caso si dovrà fare con gli MMS, che lavoreranno sotto la
rete a commutazione di pacchetto. Ecco perché, anche nel futuro, gli SMS sono
destinati a farci compagnia.