Il mercato della messaggistica SMS ed MMS continuerà a crescere in maniera sostenuta in Europa Occidentale ed in generale in tutto il mondo. Ad affermarlo è uno studio della società di ricerca Analysys, dove si mette in evidenza come il mercato di SMS ed MMS passerà dal generare un giro di affari di 30 miliardi di Euro del 2002 ad oltre 68 miliardi di Euro nel 2007. Tutti i messaggi a valore aggiunto spediti nel mondo, comprendenti SMS, MMS ed Instant Messaging, sono stati 670 miliardi nel 2002, ma saranno 2600 miliardi nel 2007.
Questi numeri dimostrano le potenzialità del mercato della messaggistica per gli operatori e soprattutto le possibilità di guadagno degli stessi. È rinomato, infatti, che i costi sostenuti per fornire servizi dati di messaggistica sono decisamente inferiori rispetto al traffico voce. Ad esempio un minuto circa di traffico voce genera meno di 1 Euro al MB per risorse di rete consumate, mentre per gli SMS si arriva a circa 1000 Euro al MB. Lo studio mette in luce anche le grandi possibilità di guadagno provenienti da nuovi servizi SMS e dalla diffusione sempre più ampia degli MMS. In particolare per gli SMS c’è un enorme mercato delle persone più mature che ancora usano poco questo mezzo, soprattutto con eventuali connubi con programmi televisivi e radiofonici.
Per ora gli MMS sono in una fase embrionale. I costi troppo elevati, la difficoltà dell’interconnessione, la mancanza di grande diffusione di terminali compatibili, ne limiteranno la crescita nel breve periodo. Con il calo dei prezzi di cellulari e MMS, il nuovi messaggi multimediali riusciranno a trovare una loro giusta collocazione ed un fiorente mercato. Infine i servizi di Instant Messaging potrebbero rivelarsi una delle maggiori sorprese del prossimo futuro della comunicazione mobile, con un giro di affari sempre più elevato, sebbene ad oggi questo sia pressoché insignificante.
