FlyingBasket, una realtà italiana con sede a Bolzano, ha scelto Torino come palcoscenico per la prima consegna con drone. Dopo alcuni esperimenti in corso in UK e in Finlandia, il belpaese non resta a guardare e abbraccia l’iniziativa della società trentina, già leader nel trasporto di merci industriali con droni cargo.
A collaborare al progetto sono Leonardo e Poste Italiane, due realtà che hanno permesso alla città di Torino ci rendersi partecipe di una delle più grandi innovazioni nell’ambito delle consegne a domicilio.
La prima consegna con drone è avvenuta grazie a velivoli di tipo eVTOL FB3, modello che consente di trasportare carichi fino a 100Kg. In primo luogo, la merce (26Kg) è stata inserita in un particolare contenitore, mentre per la seconda spedizione è stato utilizzato un gancio allungabile, che ha consentito di portare a termine la consegna senza la necessità far atterrare il drone.
I test sono stati autorizzati da ENAC, l’organo di certificazione e vigilanza nel settore dell’aviazione civile in Italia, che ha classificato l’attività di FlyingBasket come sicura e affidabile. I droni cargo hanno percorso una distanza di circa 3,9km in modalità BVLOS, ovvero senza contatto visivo con il mezzo.
Non sappiamo quanto tempo ci vorrà per rendere la consegna con drone una normalità, ma ad oggi l’Italia è in prima fila per rivoluzionare il mondo delle consegne a domicilio.