Non è aumentando il numero dei gestori che si assicura una maggiore concorrenza nel mercato della telefonia mobile. Ad affermarlo è il Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri. ‘Dobbiamo tutelare la concorrenza perché dà vantaggio agli utenti – ha detto il Ministro – ma anche fare attenzione a una moltiplicazione all’infinito degli operatori, che può essere foriera di fallimenti o crisi. Basta ricordare il caso Blu, che dimostra che evidentemente non c’era spazio per quattro operatori, così siamo scesi a tre tutelando comunque la concorrenza. In Europa sono state date troppe licenze UMTS e a prezzi troppo cari, creando così molti problemi alle aziende. Il problema, semmai – ha concluso Gasparri – può esserci nella telefonia fissa, ma le regole sono tese a favorire la liberalizzazione’.
Concorrenza anche senza moltiplicare i gestori
Non è aumentando il numero dei gestori che si assicura una maggiore concorrenza nel mercato della telefonia mobile. Ad affermarlo è