Compressore portatile Bosch per auto in regalo, occasione o truffa?

Molti utenti stanno ricevendo una mail che li informa di essere i vincitori di un Compressore Portatile Bosch per auto: occasione o truffa?
Compressore portatile Bosch per auto in regalo, occasione o truffa?

Può essere difficile riconoscere una mail reale da una truffa? A volte sì, soprattutto quando il messaggio dice che siamo i fortunati vincitori di qualcosa particolarmente utile e costoso. È quanto sta succedendo con una nuova truffa phishing che sta mettendo a dura prova gli utenti che la ricevono. La comunicazione avvisa che il destinatario può ottenere un Compressore Portatile Bosch per auto in regalo.

Chi non lo vorrebbe? Questo dispositivo è di un’utilità pazzesca e costicchia anche. Perfetto per la manutenzione regolare degli pneumatici, è la manna dal cielo in caso di foratura lieve o gonfiaggio per vari motivi. Tuttavia, la mail in questione arriva da cybercriminali esperti che conoscono bene le leve giuste per truffare le vittime che la ricevono.

Infatti, per ottenere la fantomatica vincita del Compressore Portatile Bosch per auto, è necessario solamente completare un breve sondaggio con alcune domande. Non è la prima volta che ci troviamo a raccontare e descrivere tecniche di questo tipo dove l’utente vince sempre ed è spinto a inserire dati personali e dettagli bancari per ricevere il presunto premio.

Compressore portatile Bosch: come evitare la truffa

Email phishing di questo tipo ce ne sono tantissime. Purtroppo, nonostante il meccanismo sia in tutte molto simile, le vittime sono ancora troppe. Al momento si sta diffondendo anche la truffa phishing che impersona GLS. Tornando a questa del Compressore Portatile Bosch vediamo come puoi evitare di cadere nella sua trappola.

Prima di tutto il nostro consiglio è quello di fare attenzione alle offerte e ai regali troppo belli per essere veri. È difficile che si possa vincere un premio rispondendo solo a un paio di domande. Inoltre, quando viene richiesto l’inserimento della carta di credito per contribuire alle spese di spedizione è già un campanello di allarme truffa.

Email di questo tipo, nel dubbio, è meglio cestinarle. Molte volte, quando si arriva alla richiesta di pagamento per le spese di spedizione, l’utente può capire che si tratta di una possibile truffa. Tuttavia, i dati inseriti in precedenza, nominativo, email, telefono e altro, sono già in mano ai criminali che potranno rivenderli o generare altre truffe come questa del Compressore Portatile Bosch, ma più mirate.

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