È durato poco il tentativo da parte di Nokia di creare una struttura solida, sotto forma di fondazione, per la gestione del codice sorgente di Symbian, punto di partenza per qualunque programmatore per lo sviluppo di applicazioni della piattaforma. Una volta rientrata alla casa madre, la fondazione è stata lentamente abbandonata per poi consentire a Nokia stessa di riappropriarsi dei diritti e del marchio Symbian. Oggi la casa finlandese può dichiarare di aver ufficialmente concluso il passaggio dalla fondazione al nuovo archivio del codice sorgente, disponibile sul sito symbian.nokia.com.
Symbian: codice sorgente Ufficialmente si parla di open source a 360 gradi, ma in realtà non è proprio così. È infatti richiesta un’autenticazione con username e password, nonché l’accettazione delle condizioni di utilizzo e di licenza. Si tratta dunque di un controllo neanche troppo implicito da parte di Nokia che chiede apertamente ai developers di utilizzare la funzione “Contact us” per comunicare “if they have any enhancements that are really useful”, ovvero di contattare l’azienda solo nel caso in cui si tratti di proporre “sviluppi che siano realmente utili”. Anche Symbian^3 e Symbian^4 verranno lentamente abbandonati, a favore di una effettiva e “continua evoluzione della piattaforma”.