La firma digitale è una funzione che permette di firmare elettronicamente i documenti, con lo stesso valore legale di una firma autografa. La firma digitale può essere utilizzata per diversi scopi, come inviare fatture, contratti, certificati e altri documenti ufficiali senza la necessità di stamparli e scansionarli nuovamente. Nello specifico, sono presenti diverse modalità per firmare i documenti dallo smartphone, ecco quali e come funzionano.
- Come utilizzare la firma digitale dallo smartphone
- Firma digitale: chiave wireless o firma remota
- Come utilizzare una chiave wireless
- Come utilizzare un’app con riconoscimento biometrico
- Firma digitale e riconoscimento biometrico: vantaggi e svantaggi
- Firma autografa: la firma manuale
- Firma elettronica: le differenze
- CAdES, XAdES e PAdES cosa sono le firme digitali avanzate
Come utilizzare la firma digitale dallo smartphone
Utilizzare la firma digitale dallo smartphone è un modo comodo ed efficiente per firmare elettronicamente i documenti, con lo stesso valore legale di una firma autografa. I metodi sono diversi ed è necessario, a seconda dell’esigenze, scegliere quello più adatto per il proprio smartphone. Nella pratica i metodi più comuni per la firma digitale da remoto sono:
- Tramite chiave wireless o firma remota, è necessario un dispositivo aggiuntivo che generi una OTP con la quale è possibile firmare i documenti dallo smartphone tramite Bluetooth o SMS;
- Utilizzare un’app con riconoscimento biometrico;
- La firma autografa.
Firma digitale: chiave wireless o firma remota
Uno dei modi più comodi per utilizzare la firma digitale dal proprio smartphone è utilizzare una chiave wireless o una firma remota. Per ottenere una firma digitale è necessario generare una password monouso. Nello specifico il codice monouso viene generato da dispositivi dedicati, per fare un esempio possono essere smart card con software token, oppure un codice inviato allo smartphone tramite Bluetooth o SMS. Infatti, la differenza tra chiave wireless e firma remota è molto semplice nel primo caso è necessario un supporto come può essere una key o la smart card, nel secondo caso non è necessario nessun tipo di supporto esterno ma semplice un servizio nel quale è possibile inserire la firma e generare codici di sicurezza.
Come utilizzare una chiave wireless
Per utilizzare la chiave wireless o la firma remota sullo smartphone è necessario in primis ottenere il dispositivo o il servizio da un fornitore autorizzato per apporre la firma digitale. I modelli disponibili sono diversi e variano di prezzo e caratteristiche, per soddisfare qualsiasi esigenza. Dopodiché è necessario associare il dispositivo allo smartphone tramite Bluetooth o SMS e inserire il codice visualizzato sul dispositivo. Successivamente è possibile proseguire selezionando il documento da firmare, scegliere il formato della firma digitale CAdES, XAdES o PAdES. Per poi terminare il processo generando il codice e inserendo l’OTP sullo smartphone, confermare la firma e salvare il documento firmato.
Come utilizzare un’app con riconoscimento biometrico
Un altro modo per utilizzare la firma digitale dal proprio smartphone è utilizzare un’app che permetta di firmare i documenti sfruttando il riconoscimento biometrico. Ciò significa che è possibile utilizzare l’impronta digitale, il volto o la voce come metodo di autenticazione e autorizzazione per la firma dei documenti. Per utilizzare un’app con riconoscimento biometrico dal proprio smartphone è necessario scaricare un’app che offra questo servizio da un fornitore autorizzato per poi procedere con la registrazione online e la creazione di un account. Una volta configurato il profilo biometrico sull’app e possibile firmare il documento inserito. Per confermare la firma è possibile procedere scansionando il volto o la voce sullo smartphone e confermare così la firma. Anche in questo caso è necessario scegliere il formato della firma digitale a secondo dell’esigenza e del documento da utilizzare tra CAdES, XAdES o PAdES.
Firma digitale e riconoscimento biometrico: vantaggi e svantaggi
L’app con riconoscimento biometrico non richiede alcun dispositivo aggiuntivo o OTP. Inoltre, è un metodo sicuro e anche veloce in quanto i dati biometrici sono difficili da falsificare o rubare. Purtroppo, sono presenti anche dei punti negativi, tra questi il malfunzionamento in alcuni casi e il rischio di non compatibilità a seconda dello smartphone. Infine, questa metodologia potrebbe non essere accettata da alcuni destinatari o autorità come forma valida di firma digitale.
Firma autografa: la firma manuale
La firma autografa su smartphone è invece una forma di firma elettronica semplice che consiste nell’apporre la propria firma grafica sullo schermo di uno smartphone, usando il dito o una penna apposita. La firma ha lo stesso valore legale di una firma autografa su carta, a condizione che sia possibile dimostrare l’identità, l’integrità del documento e la volontà di firmare. Per firmare un documento con la firma autografa è possibile utilizzare la funzione “Firma” del proprio smartphone o delle app apposite, ad esempio DocuSign. In sostanza è necessario, caricare il documento da firmare, scegliere il punto dove inserire la firma, disegnare la firma sullo schermo e salvare il documento firmato. Inoltre, un’altra comodità per questo tipo di firma è la possibile di salvare la firma autografa sul proprio smartphone o nell’app apposita.
Firma elettronica: le differenze
La differenza tra firma digitale e firma autografa è la sicurezza, la validità e l’efficacia giuridica. La firma digitale è una forma di firma elettronica qualificata che si basa su un certificato digitale e su un sistema di chiavi crittografiche, una pubblica e una privata, correlate tra loro. Le diverse forme di firma elettronica possono essere contestate o richiedere ulteriori prove.
CAdES, XAdES e PAdES cosa sono le firme digitali avanzate
CAdES, XAdES e PAdES sono tre formati di firma digitale che appartengono alla famiglia AdES, nonché la firma elettronica avanzata. I formati sono conformi agli standard europei e garantiscono l’identità del firmatario, l’integrità del documento e la non ripudiabilità della sottoscrizione. La differenza tra questi formati consiste soprattutto nel tipo di documento che possono firmare e nel modo in cui si presenta la firma. Nel primo caso la firma CAdES, si basa sul formato CMS e può essere apposta su qualsiasi tipo di documento, come file di testo, immagini o PDF. Per proseguire con la firma XAdES che si basa sul linguaggio XML e può essere apposta solo su documenti in formato XML o HTML. Per terminare con la firma PAdES, in questo caso si basa sul formato PDF e può essere apposta solo su documenti in formato PDF.