Come ha fatto Apple a "comandare" le pubblicità di Facebook

Con la sua politica anti-tracciamento, Apple sta riuscendo a "tenere sotto controllo" la pubblicità di Meta/Facebook: ecco cosa sta succedendo.
Come ha fatto Apple a

Il nuovo rapporto descrive in dettaglio come Apple ha costretto Facebook a trasformare la sua tecnologia pubblicitaria. Di fatto, Meta, la società madre di Facebook, ha registrato un calo del 26% delle entrate la scorsa settimana, per un totale di 250 miliardi di dollari.

Apple ha fatto perdere soldi a Meta

Facebook sta tenendo conto delle perdita di entrate dovute alle modifiche apportate da Apple al modo in cui gli annunci funzionano all’interno delle app iOS; questi cambiamenti infatti, stanno rendendo più difficile sia per gli inserzionisti che per i produttori di app tenere traccia del comportamento degli utenti su Internet.

Un nuovo rapporto di Recode oggi approfondisce questa situazione.

Queste sfide derivano dopo un annuncio fatto nel giugno del 2020 quando Apple ha deciso di apportare modifiche all’aggiornamento del software iOS 14 per offrire agli utenti iPhone la possibilità di disattivare le app che monitorano il loro utilizzo di Internet. Questa politica anti-tracciamento deriva dal fatto che Apple pone come diritto fondamentale la privacy di ogni utente.

Il monitoraggio delle app è importante per gli inserzionisti perché consente loro di utilizzare le tue informazioni e applicarle agli annunci pertinenti agli interessi delle persone. Più l’annuncio è pertinente, più facile è per gli inserzionisti vendere, quindi far entrare più soldi nelle loro tasche. A causa delle modifiche alla privacy di Apple, le informazioni sugli annunci sono diventate meno rilevanti per le persone, tanto che hanno gli inserzionisti su Facebook si chiedono dove stanno andando i loro dollari spesi in ADV.

Facebook sta cercando di rimediare a questo, tuttavia. Vi terremo aggiornati sui futuri sviluppi.

Fonte: Vox

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