Ora potrete ripristinare e formattare un iPhone bloccato senza dovervi necessariamente connettere ad un PC desktop o portatile: vediamo come fare.
Ecco come si formatta un iPhone bloccato in pochi passaggi
Un’altra piccola curiosità in iOS 15.2 è che Apple ha finalmente aggiunto la possibilità di cancellare e ripristinare un iPhone o iPad bloccato senza prima aver bisogno di collegarlo a un PC o Mac. Questa nuova feature è correlata ad una nuova caratteristica del dispositivo iOS quando è in modalità “Blocco di sicurezza”, la “mode” che compare quando si fanno troppi tentativi falliti di passcode.
Ovviamente, quando un iPhone è sbloccato, ripristinarlo al software stock di fabbrica è incredibilmente semplice. Bastano un paio di passaggi nell’app Impostazioni per cancellare tutti i contenuti e le impostazioni.
Tuttavia, fino ad ora, fare lo stesso quando il dispositivo è in uno stato bloccato ha richiesto l’uso di un computer. Ciò significava che se non ricordavate il passcode del vostro iPhone, dovevate mettere il vostro iPhone in modalità di “ripristino DFU” e quindi connettervi ad un PC o Mac per ripristinare tramite il classico processo di iTunes. Nel 2021, questo rappresentava un calvario piuttosto antiquato. iOS 15.2 introduce finalmente una soluzione moderna.
Finché l’iPhone o l’iPad bloccato in questione ha una connessione di rete attiva, potete cancellare il terminale dalla schermata di blocco (supponendo che esegua iOS 15.2 o successivo).
Dopo un paio di tentativi falliti di password, nella parte inferiore dello schermo verrà visualizzata l’opzione “Ripristina iPhone“. Basta toccare questa spunta, confermare che si desidera cancellare tutto il contenuto del dispositivo e infine inserire la password dell’ID Apple per annullare la registrazione dell’account. Il telefono o il tablet si ripristinerà quindi da solo, cancellando completamente tutti i dati utente e ricominciando da capo.
Attenzione: se il gadget non è in grado di connettersi al Wi-Fi o alla rete dati, il passaggio di autorizzazione dell’ID Apple avrà esito negativo e il dispositivo non potrà essere formattato. In tal caso, dovrete comunque ricorrere al metodo tradizionale DFU->PC.