Durante una vacanza rilassante al mare, un’avventura in giro per il mondo, l’uso dello smartphone tende inevitabilmente a intensificarsi. Questo dispositivo, già utile di per sé, si trasforma in un supporto indispensabile, un fedele compagno di viaggio sempre a portata di mano, sia che si stia godendo il sole in spiaggia o si procede nell’esplorazione delle meraviglie di una città d’arte. Tutte queste attività possono contribuire al surriscaldamento del dispositivo, non solo durante i viaggi, ma anche nella vita di tutti i giorni, in particolare durante le giornate più calde. Tuttavia, in ogni circostanza, è fondamentale evitare il surriscaldamento del dispositivo, poiché può compromettere la durata della batteria e il corretto funzionamento del telefono. Per evitare danni irreparabili del proprio smartphone, è fondamentale adottare alcune precauzioni. Ecco come evitare il surriscaldamento dello smartphone.
Smartphone e vacanze: l’ombra il luogo ideale
Pianificare una vacanza può essere un compito impegnativo e intenso. Per questo, quando finalmente si raggiunge la destinazione, l’ultima cosa che si vuole è essere sopraffatti da preoccupazioni e pensieri. Il sogno di molti è quello di mettere da parte lo smartphone e godersi la vacanza, ma la realtà è spesso diversa, soprattutto considerando le numerose app che possono essere di grande aiuto durante un viaggio.
Proprio lo smartphone, fedele compagno per l’intrattenimento e le ricerche, richiede una cura particolare. Pertanto, per evitare spiacevoli sorprese durante la vacanza, è importante riflettere su come, quando e quanto utilizzare lo smartphone, specialmente se la destinazione è un luogo caldo. Infatti, l’uso prolungato di un’app, come ad esempio Google Maps, gli innumerevoli scatti di foto o la registrazione dei video, e anche un’esposizione impropria al sole, possono causare il surriscaldamento dello smartphone. Per evitare di danneggiare la batteria in modo permanente, è necessario fare attenzione a piccoli ma importanti particolari durante l’uso.
Sfortunatamente, non è possibile applicare la crema solare allo smartphone, ma ci sono altri modi per proteggerlo. Ad esempio, è consigliato riporlo e, se possibile, utilizzarlo in un luogo ombreggiato. Anche se, il secondo punto può variare a seconda delle esigenze, per il primo punto è assolutamente essenziale trovare un luogo riparato dove lasciare lo smartphone ed evitare l’esposizione diretta ai raggi solari, soprattutto per un periodo di tempo prolungato. Infatti, la luce solare diretta fornisce calore radiante a materiali come metallo e vetro, aumentando la temperatura del dispositivo. Un suggerimento pratico è quello di evitare di lasciare il telefono sotto il sole per periodi prolungati, ad esempio in spiaggia o in auto. , Ricordando che non è sufficiente semplicemente riporre l’oggetto all’interno di una borsa, è fondamentale che l’intero oggetto sia protetto e coperto da un’area d’ombra.
Inoltre, per una protezione ulteriore, è possibile acquistare una custodia termica per il telefono, in grado di riflettere la luce solare diretta e disperdere il calore. La cover termica è particolarmente utile se è necessario utilizzare il telefono per un lungo periodo in una zona calda e soleggiata.
App in uso: attenzione al tempo di utilizzo
Non solo il calore dell’ambiente esterno può causare il surriscaldamento del telefono, ma anche l’uso prolungato di una o più applicazioni.
Una conseguenza che si verifica in quanto il processore del telefono lavora ad alta intensità per alcune tipi di app che richiedono una grafica particolare. Ad esempio, le app di giochi, oltre a surriscaldare il telefono, possono anche consumare rapidamente la batteria. Per evitare il surriscaldamento dello smartphone, oltre a conservare lo smartphone in un luogo ombreggiato e utilizzare una custodia termica, è altrettanto importante moderare l’uso di applicazioni che richiedono un elevato carico di lavoro e generano un notevole calore, specialmente per periodi prolungati.
Non solo l’utilizzo intensivo delle applicazioni può portare a problemi, ma anche l’impiego dello smartphone per la registrazione di video prolungati può causare un surriscaldamento del dispositivo, con un potenziale danno alla batteria.
Pertanto, è essenziale tenere presente che, se si intende utilizzare lo smartphone per registrare video di lunga durata, potrebbe essere opportuno fare una pausa di qualche minuto tra una registrazione e l’altra per consentire al dispositivo di raffreddarsi.
Cover e caldo: meglio toglierla
Durante l’estate, le temperature tendono a salire. Di conseguenza, potrebbe essere comune notare un aumento della temperatura dello smartphone durante l’uso, soprattutto quando è in carica. Questo fenomeno può essere attribuito all’aumento della temperatura ambientale e all’energia consumata dal dispositivo durante il suo funzionamento e la ricarica.
Tuttavia, è sempre consigliato monitorare la situazione e cercare di ridurre tutto ciò che potrebbe peggiorare questa condizione. A tal fine, è importante rimuovere la cover durante la carica, consiglio utile tutte l’anno non solo in estate.
Nello specifico, più la cover è ingombrante, più il calore potrebbe rimanere intrappolato. Pertanto, per evitare un eccessivo surriscaldamento del telefono, è utile rimuovere la custodia prima di metterlo in carica. Inoltre, un altro aspetto di fondamentale importanza è la scelta di un caricabatterie appropriato.
Per una buona carica ed evitare il surriscaldamento dello smartphone è importante evitare prodotti contraffatti e optare per caricatori ufficiali, in base al tipo di smartphone in uso, sia che si tratti di un caricabatterie USB-C o di un power bank.
Aggiornamenti e stato di salute del dispositivo: i controlli per evitare il surriscaldamento
Infine, prima di qualsiasi utilizzo, per una gestione ottimale del dispositivo mobile e per prevenire il surriscaldamento, è importante che il telefono sia sempre aggiornato. Gli aggiornamenti, infatti, risolvono spesso problemi che possono causare il surriscaldamento del dispositivo, come è accaduto con un bug in iOS 17, risolto con gli aggiornamenti successivi.
Inoltre, è fondamentale controllare periodicamente lo stato di salute della batteria per monitorare la sua qualità e il suo livello. A seconda del dispositivo, ecco come accedere alla sezione specifica a seconda del dispositivo.
Come controllare lo stato di salute della batteria su iPhone:
- Accedere alle Impostazioni;
- Scegliere Batteria;
- Procedere su Controlla Stato Batteria.
Controllare lo stato di salute della batteria su Android:
- Accedere alle Impostazioni;
- Scegliere Batteria;
- Procedere su Diagnostica batteria o Manutenzione batteria, a seconda del modello.
Monitorare lo stato di salute della batteria è molto importante per tenere sotto controllo il suo livello di qualità. In caso di percentuali basse, potrebbe essere necessario valutare la sostituzione della batteria o del dispositivo. In conclusione, aldilà dello stato di salute della batteria, è importante prestare particolare attenzione quando il telefono appare gonfio o presenta strani cambiamenti alla sua normale conformazione.