Google Maps è l’applicazione scelta da milioni di utenti in tutto il mondo, che permette di raggiungere qualsiasi luogo con le giuste indicazioni in modo rapido ed efficiente. Oltre alle sue famosissime funzionalità che rendono uno spostamento pratico e intuitivo, Google Maps offre una serie di modalità di utilizzo avanzate che possono fare una grande differenza durante la navigazione. Spesso, queste funzionalità non vengono considerate dagli utenti, ma possono migliorare notevolmente l’esperienza d’uso dell’applicazione.
Ad esempio, una tra le funzionalità più utili è la possibilità di etichettare determinate posizioni. Questa funzione consente di salvare e organizzare i luoghi di interesse, evitando così la necessità di effettuare ricerche ripetitive ogni volta che si desidera raggiungere un posto specifico. Etichettare le posizioni può essere particolarmente utile per chi viaggia frequentemente o per chi ha bisogno di accedere rapidamente a determinati luoghi. Ecco come etichettare una posizione su Google Maps e come impostarle in maniera veloce e pratica dal proprio dispositivo.
Come funziona l’etichetta di una posizione su Google Maps
Google Maps è disponibile sia dal web che come applicazione per smartphone, permettendo agli utenti di sfruttare tutte le sue funzionalità da PC o direttamente dal proprio dispositivo mobile. Oltre all’utilizzo classico, che prevede l’inserimento di un punto di partenza e un punto di arrivo per ottenere un percorso, sia a piedi, in macchina o con altri mezzi, Google Maps offre una serie di funzionalità avanzate per una ricerca più specifica. Ad esempio, è possibile cercare ristoranti, attrazioni turistiche o qualsiasi altra destinazione di interesse.
Ma tra le funzionalità più utili di Google Maps si trova la possibilità di etichettare facilmente qualsiasi posizione. Etichettare una posizione significa semplificare la ricerca una volta che si accede all’app e si intende arrivare in un determinato posto. Quando si procede con l’etichettatura su Google Maps di una determinata posizione, il nome etichettato apparirà accanto al nome effettivo nei risultati di ricerca. Questo significa che, etichettando una posizione con un determinato nome, durante la ricerca non sarà più necessario scrivere il nome effettivo del luogo ma il nome dell’etichetta sarà sufficiente.
Questa funzionalità è particolarmente utile per chi viaggia frequentemente o per chi ha bisogno di accedere rapidamente a determinati luoghi. Ad esempio, si possono etichettare i luoghi di lavoro, le case di amici e familiari, i ristoranti preferiti o qualsiasi altro luogo di interesse. In questo modo, si risparmia tempo e si rende l’esperienza di navigazione più efficiente e personalizzata.
Come etichettare una posizione su Google Maps
Etichettare una posizione su Google Maps è un’operazione molto semplice da fare e offre numerosi vantaggi. Oltre a ottimizzare la ricerca, riduce i tempi di navigazione, poiché sarà sufficiente inserire la parola che etichetta il luogo desiderato.
Qualsiasi sia l’esigenza, questa funzionalità permette di rendere sempre più diretto e veloce l’uso dell’app, evitando di perdere tempo e di distrarsi alla guida. Nella pratica, per etichettare una posizione su Google Maps, è necessario seguire questi passaggi:
- Aprire Google Maps;
- Digitare l’indirizzo nella barra di ricerca per trovare la posizione desiderata;
- Selezionare “Aggiungi etichetta” sotto l’indirizzo selezionato, nella riga delle opzioni;
- Scegliere un nome personalizzato da abbinare alla posizione scelta o selezionarne uno dai suggerimenti forniti, se presente;
- Procedere su Salva per confermare.
Quando si procede con la funzione di etichettatura di una posizione, è necessario ricordare alcuni dettagli per valutare quale nome inserire. Prima di tutto, Google Maps fornisce suggerimenti di etichette come Casa, Lavoro, Palestra o Scuola ed è consigliato procedere con l’inserimento di queste etichette nel caso in cui si voglia sfruttare Google Assistant. Nello specifico, i comandi vocali funzionano correttamente per raggiungere i luoghi indicati con le etichette consigliate.
Inoltre, etichettare le posizioni non solo semplifica la ricerca, ma migliora anche l’efficienza e la personalizzazione dell’esperienza di navigazione, rendendo l’uso di Google Maps ancora più pratico e intuitivo.
Come gestire tutte le posizioni etichettate su Google Maps
Le etichette su Google Maps sono un supporto interessante e utile per salvare determinate posizioni frequenti. Tuttavia, nel tempo, queste etichette possono accumularsi, rendendo necessaria una gestione efficace per visualizzarle ed eliminarle.
Per gestire tutte le etichette, è necessario navigare nella scheda “Tu” di Google Maps. Una volta etichettate alcune posizioni, è possibile visualizzarle e gestirle tutte in un unico posto seguendo questi passaggi:
- Aprire l’app Google Maps;
- Accedere alla scheda Tu in basso;
- Selezionare la sezione Etichettati;
- Toccare il menu a tre punti per visualizzare le opzioni;
- Scegliere tra le opzioni disponibili: Indicazioni stradali, Modifica casa, Modifica icona, Rimuovi, Annulla.
Oltre a questa sezione, le posizioni etichettate vengono visualizzate sotto la barra di ricerca per un accesso rapido. Quando è necessario raggiungere una posizione etichettata, basterà toccare semplicemente l’etichetta scelta per avviare la navigazione, senza dover digitare per intero una specifica destinazione. Questo rende l’uso di Google Maps ancora più efficiente e pratico, permettendo di risparmiare tempo e di evitare anche eventuali distrazioni.