Come attivare la modalità in incognito su Google Maps per tutelare la privacy

Una navigazione veloce ma sicura: ecco come procedere ad utilizzare Google Maps in modalità incognito.
Come attivare la modalità in incognito su Google Maps per tutelare la privacy

Spostarsi comodamente e velocemente con il supporto di Google Maps è la scelta di milioni di utenti grazie alle sue numerose funzionalità. Tuttavia, in alcuni casi, possono sorgere dubbi riguardo alla privacy. Google Maps è indubbiamente il supporto numero uno per la navigazione, permettendo di ottenere indicazioni per spostamenti con diversi mezzi di trasporto. Ciò che potrebbe non essere così vantaggioso è lasciare traccia dei propri spostamenti sull’applicazione o sulla piattaforma online, poiché è possibile visionare la cronologia per capire dove e quando si è raggiunto un determinato luogo.

In sostanza, Google tiene traccia degli spostamenti, ma è possibile migliorare questa situazione scegliendo di sfruttare Google Maps in modalità incognito. In questo modo, nessuna posizione, ricerca o altro verrà salvata. Ecco come utilizzare Google Maps in modalità di navigazione in incognito.

Come abilitare la navigazione in incognito su Google Maps

La navigazione in incognito è una funzionalità presente e più utilizzata per una navigazione sicura nei browser web perché permette di non tenere traccia delle proprie ricerche e cronologie. Allo stesso modo, delle ricerche online, è importante evitare che maps tenga traccia dei propri spostamenti e ricerche. Infatti, Google Maps, similmente ai browser web, permette di attivare la navigazione in incognito, così da essere sicuri che nessun tipo di spostamento o ricerca venga salvato.

Come abilitare la navigazione in incognito su Google Maps

La navigazione in incognito è il modo per rendere private tutte le attività sull’app di Google Maps, comprese le ricerche, le posizioni condivise, i luoghi di navigazione e i luoghi visitati. Spesso, la modalità incognito del browser web è molto più utilizzata, ma è importante ricordare che anche le applicazioni, come maps, tengono traccia di ciò che si fa al loro interno. Google Maps è una di quelle applicazioni utilizzate da tutti, ma spesso senza l’attenzione di capire dove finiscono i propri dati e le proprie ricerche. La navigazione in incognito aiuta in questo senso. Nel dettaglio, per utilizzare Google Maps in modalità incognito, è necessario seguire questi semplici passaggi:

  • Aprire l’applicazione Google Maps;
  • Selezionare l’immagine di profilo in alto a destra;
  • Selezionare “Attiva la modalità di navigazione in incognito”;
  • Leggere le modalità d’uso della navigazione in incognito attiva;
  • Procedere su “Chiudi”.

Nel momento esatto in cui si attiva la modalità incognito di Google Maps, è possibile visualizzare sulla mappa le icone di navigazione di colore nero. Inoltre, dove di solito è presente la foto profilo personale, sarà visibile l’icona che rappresenta la modalità in incognito, per indicare che questa modalità è attiva. Dal momento dell’attivazione, Maps non salverà più nessuna cronologia di navigazione, né le ricerche dell’account, la cronologia della posizione o la posizione condivisa.

Se non si è interessati ad attivare la modalità in incognito per non salvare le ricerche, è utile sapere che attivando questa modalità, Maps non utilizzerà i movimenti fatti sull’app per personalizzare le attività. Inoltre, la modalità in incognito su Maps può essere attivata e disattivata all’occorrenza. Ecco come disattivare la modalità in incognito su Maps.

Come disattivare la modalità in incognito su Google Maps

I passaggi per disattivare la modalità in incognito su Google Maps sono semplici quanto la sua attivazione. Nella pratica, è infatti possibile accedere in modo pratico e veloce all’applicazione, selezionare l’icona che rappresenta la modalità di navigazione in incognito e, una volta aperta la lista, selezionare “Disattiva la modalità di navigazione in incognito”.

In un attimo, Maps tornerà al suo colore originale, ovvero il blu per quanto riguarda le icone di navigazione. A questo punto, tutte le attività sul Maps verranno nuovamente salvate. Anche in questo caso, in ogni momento è possibile ripercorrere i passaggi per attivare la modalità incognito e ritornare a spostarsi in modalità privata.

Disattivare la cronologia delle posizioni

Per aumentare la sicurezza del proprio passaggio online durante l’uso dell’app Google Maps, è consigliato non solo attivare la modalità in incognito, ma anche eliminare le vecchie attività sull’app e annullare il consenso per il salvataggio dei dati come la cronologia delle posizioni. In questo modo, si impedisce a Google di tracciare costantemente i propri spostamenti ed è possibile eliminare tutte le attività passate su Google Maps.

Per disattivare la cronologia delle posizioni ed eliminarla, è necessario seguire questi passaggi:

  • Aprire l’applicazione Google Maps;
  • Selezionare l’immagine del profilo in alto a destra;
  • Selezionare “Impostazioni”;
  • Scegliere “Cronologia di Maps”;
  • Procedere su “Controlli”;
  • Selezionare nel menu a tendina “Attività web e app” l’opzione “Disattiva”;
  • Scegliere “Disattiva ed elimina attività”;
  • Scegliere quale attività eliminare nella pagina di follow-up.

Nello specifico, tutte le opzioni sono selezionate per impostazione predefinita, ma possono essere deselezionate. Dopo aver scelto, procedere su “Avanti” e selezionare “Elimina” nella pagina successiva. Dopo questi passaggi, Google Maps non salverà più i dati delle attività.

In conclusione, l’uso della modalità in incognito su Google Maps rappresenta un passo fondamentale per proteggere la propria privacy e sicurezza online. Questa funzione permette di navigare senza lasciare tracce delle proprie ricerche e spostamenti, garantendo che le informazioni personali rimangano private. Inoltre, disattivare la cronologia delle posizioni ed eliminare le attività passate aggiunge un ulteriore livello di protezione, impedendo a Google di tracciare costantemente i propri movimenti.

Adottare queste misure non solo aumenta la sicurezza dei propri dati, ma offre anche una maggiore tranquillità nell’utilizzo quotidiano di Google Maps.

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