Da gennaio a settembre 2021 sono state attivate quasi 26 milioni di utenze SPID per accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione, il più delle volte tramite PosteID, il nome dello SPID di Poste Italiane. Come ben sappiamo a inizio mese Poste Italiane aveva deciso di applicare un costo di 12 euro per l’identificazione e successiva attivazione del PosteID, ma quest’oggi una nota del Codacons chiede che lo SPID resti gratuito per tutti.
“Il Codacons accoglie con soddisfazione le novità che da oggi interesseranno i servizi anagrafici, con la possibilità per i cittadini che dispongono di identità digitale di richiedere gratuitamente online copia dei certificati, ma l’associazione ritiene che lo Spid debba essere riconosciuto gratuitamente agli utenti, specie per venire incontro alle fasce più deboli.” A tal proposito l’associazione ha annunciato di avere inviato una istanza a Poste Italiane e al Ministero dell’economia per tornare alla condizione precedente la novità di inizio mese, ovvero reintrodurre la gratuità del servizio.
Il Codacons chiede lo SPID gratuito per tutti
“L’unico soggetto che offriva gratuitamente il riconoscimento di persona era Poste Italiane [..]. Tuttavia a partire dal mese di novembre Poste ha previsto per l’identificazione personale allo sportello un costo di 12 euro.” L’associazione che riconosce come la novità equipari Poste agli altri provider che offrono il servizio (a pagamento) di identificazione allo sportello, costituisce un pregiudizio per le fasce più fragili della popolazione, come gli anziani, che non hanno modo o le capacità di evitare di recarsi in uno dei tanti punti Poste Italiane.
A oggi Poste Italiane non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito, ma è lecito attendersi novità già a partire dai prossimi giorni.