Nel 2019, quando Huawei ha presentato il sistema operativo Harmony OS, l’azienda ha affermato che questo sarebbe stato un firmware Open Source per l’intero settore. Ora, i primi smartphone con sistema operativo Harmony stanno per arrivare in commercio. I fedelissimi del colosso cinese sono pieni di aspettative per il nuovo software sistema operativo. Tuttavia, anche altri utenti possessori di device di altri brand sperano di provare questo sistema operativo epocale.
Harmony OS anche sui nuovi ZTE?
Recentemente, ci sono state segnalazioni secondo cui ZTE si starebbe muovendo per utilizzare il sistema operativo Harmony OS. Un investitore di ZTE ha chiesto se la società avesse in programma di utilizzare questo sistema per rivitalizzare i suoi smartphone nel 2021.
Di tutta risposta, il brand ha affermato che nel 2021 continuerà a gestire tre marchi di smartphone: ZTE, Nubia e Red Magic. Tuttavia, la società non menziona di Harmony OS. Apparentemente, sembra che l’azienda non abbia intenzione di adottare il sistema operativo di Huawei ma bisogna ammettere che non ha dichiarato neanche il contrario.
Solo per quest’anno, Huawei prevede di utilizzare Harmony OS su 300 milioni di dispositivi terminali. Di questo numero, 200 milioni saranno dispositivi Huawei mentre 100 milioni saranno apparecchiature di terze parti. Tuttavia, al momento, solo i produttori di auto e i produttori di elettrodomestici hanno un interesse per il sistema di Huawei. Al momento, nessun OEM di telefonia mobile ha mostrato il minimo interesse verso questo software.
Perché i produttori di device sono riluttanti verso Harmony OS?
Ci sono due ragioni principali per la riluttanza delle altre compagnie. In primo luogo, il software open source del gigante della tecnologia cinese esce in un momento in cui iOS e Android detengono il monopolio. Inoltre sembra che non sarà (inizialmente) adatto ai terminali più potenti con specifiche tecniche avanzate, ma funzionerà bene soltanto con prodotti aventi un massimo di 4 GB di RAM.
In secondo luogo, le prospettive di business di Harmony OS (così come quelle di Huawei) sono incerte. Non dimentichiamo che, dalle prime occhiate, il firmware non sembra essere così diverso da Android con EMUI in cima.
Insomma: al momento non c’è attrattiva, ma il futuro tutto è da scrivere.