ChatGPT passa allo step successivo e, a partire da oggi, sarà possibile interagirci non solo tramite la normale chat testuale ma anche parlandoci. Non è una novità in senso stretto, poiché gli utenti premium hanno già avuto la possibilità di testare con mano (anzi, con voce) questa feature.
Ebbene sì: OpenAI ha reso disponibile per tutti la versione parlante di ChatGPT, denominata ChatGPT Voice. Tale funzione è da rintracciare nell’applicazione classica: non sarà necessario installare un’app aggiuntiva e la si potrà utilizzare in maniera completamente gratuita.
Come usare ChatGPT Voice gratuitamente
Il servizio è stato offerto per la prima volta ai clienti premium durante il mese di settembre. Trattandosi di un’opzione sperimentale, c’è stato modo di correggere il tiro prima che avvenisse il rilascio ufficiale per tutti gli utilizzatori. Adesso è quindi possibile parlare con ChatGPT (un po’ come avviene con Alexa) e l’esperienza risulta già piuttosto soddisfacente, ma non del tutto.
ChatGPT with voice is now available to all free users. Download the app on your phone and tap the headphones icon to start a conversation.
Sound on 🔊 pic.twitter.com/c5sCFDAWU6
— OpenAI (@OpenAI) November 21, 2023
Veniamo al dunque: per utilizzare ChatGPT Voice è importante che l’applicazione presente sul vostro smartphone o tablet sia aggiornata all’ultima release. Verificato ciò, e dopo aver effettuato l’accesso all’account che solitamente utilizzate, noterete in basso a destra della schermata principale un’icona raffigurante delle cuffie, su cui dovrete cliccare:
Il fatto che quel pulsante mostri il simbolo delle cuffie non significa che occorrerà indossarle per utilizzare ChatGPT Voice: il servizio funzionerà tranquillamente anche senza farne uso. A questo punto, scegliete tra le voci presenti nell’elenco: i sample sono in inglese, ma non preoccupatevi perché la lingua dell’interlocutore sarà riconosciuta in automatico nella fase successiva:
Dopo aver atteso la connessione ai server, sarà possibile cominciare a parlare con ChatGPT Voice. Non sarà necessario settare la lingua italiana in quanto, come già anticipato, l’assistente vocale riconoscerà autonomamente la lingua da utilizzare. Per cui, ponete la domanda ed attendete la relativa risposta che, come per le chat testuali, arriverà nel giro di pochissimi secondi:
Ci sono alcune considerazioni da fare: le voci sono ben sintetizzate e piuttosto naturali anche se, nel caso della lingua italiana, si percepisce una sorta di “accento straniero” che di sicuro verrà corretto nei prossimi aggiornamenti di ChatGPT Voice. In fase di configurazione, consigliamo poi di abilitare il microfono solo mentre si utilizza l’applicazione, altrimenti potrebbe continuare ad essere attivo in background.
Inoltre, parlare a bassa voce risulta spesso un problema, in quanto ChatGPT Voice potrebbe non interpretare bene le vostre parole o addirittura rispondervi in una lingua diversa ma, a parte questi piccoli dettagli da sistemare nell’imminente futuro, la nuova funzionalità è senza dubbio molto interessante e rende il tutto ancora più (pericolosamente) realistico ed user friendly.