È sempre imbarazzante quando qualcuno ai piani alti di una compagnia viene “beccato” a utilizzare prodotti della concorrenza, soprattutto se – come nel caso di Xiaomi – si tratta del CEO. Infatti, secondo alcuni screenshot, Lei Jun avrebbe postato su Weibo utilizzando un iPhone e non uno smartphone del colosso cinese. I fan del marchio sono insorti, ma forse reagire in modo spropositato per una “svista” del genere è un po’ eccessivo.
Il CEO di Xiaomi posta da iPhone
Il post incriminato, dove Lei Jun consiglia l’acquisto di alcuni libri, sarebbe stato subito cancellato, dopo che gli utenti si sono accorti della scritta “inviato da iPhone“. Tuttavia, non è passato molto prima che Pan Jiutang, partner di Xiaomi e analista, spiegasse quanto le lamentele fossero inutili e perché non ci si dovrebbe stupire di situazioni come queste.
Secondo Jiutang, gli altri manager e CEO di compagnie rivali di Xiaomi sono ipocriti se non ammettono di provare iPhone o altri prodotti della concorrenza. Sottolinea che conoscere i device dei competitor, padroneggiare la loro tecnologia, è importante. In soldoni, chiudersi nel proprio ecosistema è solo controproducente.
Probabilmente si tratta di un modo un po’ spinto per giustificare il fatto che Lei Jun avesse un iPhone fra le mani al momento di postare su Weibo. Tuttavia, non ci sentiamo in disaccordo con Jiutang. È vero, sarebbe certamente meglio non compiere gaffe di questo genere, ma allo stesso tempo non è così inusuale che – oltre a terminali del brand della propria compagnia – manager e CEO posseggano anche terminali Apple o di altri produttori. Ai fan questo però sembra non importare.