Le autorità cinesi si apprestano ad adottare un sistema di controllo automatico degli SMS inviati dai possessori di un telefono cellulare, in grado di identificare in tempo reale i messaggi dal contenuto sospetto, che saranno poi sottoposti all’attenzione delle forze dell’ordine per accertamenti. Le intenzioni del governo sarebbero quelle di bloccare i messaggi a contenuto osceno e pornografico, sono tuttavia in molti a ritenere che la decisione sia legata al controllo degli oppositori politici, così come succede già per i messaggi di posta elettronica ed i siti web.
L’associazione Reporters Without Borders ritiene che in Cina siano oltre 2800 i centri di sorveglianza per gli SMS, utilizzati a partire dall’inizio del 2003 per controllare i messaggi che avevano per argomento la diffusione dell’epidemia SARS. Nei mesi più critici sarebbero state oltre 100 le persone arrestate per aver diffuso notizie giudicate ingannevoli dal governo riguardo l’epidemia.