Una notizia shock riportata in un comunicato stampa di NordVPN ha rivelato che circa 6 milioni di carte di credito sono state rubate e trovate sul Dark Web. La cosa più sconcertante è che di queste ben 80 mila sono italiane. Se anche tu sei solito acquistare online tramite carta di pagamento ecco la soluzione indispensabile per proteggerti da qualsiasi tipo di attacco, pericolo o furto.
Acquista NordVPN, tra l’altro oggi è in offerta al 63% di sconto con 3 mesi extra gratis. Si tratta di un’ottima VPN in grado di mettere al sicuro qualsiasi tua attività online come acquisti, navigazione e consultazione dei tuoi conti correnti. Adrianus Warmenhoven, consulente di cybersecurity dell’azienda che produce e gestisce questo provider, ha spiegato:
Nel passato, le frodi sulle carte di pagamento venivano collegate dagli addetti ai lavori ad attacchi “brute-force”. Ma la maggior parte delle carte trovate durante la nostra ricerca veniva venduta con indirizzo email e di residenza delle vittime, dati che non possono essere sottratti con la forza bruta. Ecco perché possiamo concludere che queste informazioni sono state carpite usando metodi più sofisticati, come il phishing o attraverso l’uso di malware.
NordVPN: un anti-malware incluso nella protezione
Per questo NordVPN risulta la soluzione migliore contro questi tipi di attacchi. Infatti la sua app, compatibile con tutti i sistemi operativi, include un potente anti-malware che entra in funzione non appena attivi la VPN. Non importa se il tuo dispositivo è connesso oppure no ai suoi server, questa funzionalità entra in azione in maniera indipendente. Si tratta di una funzione inclusa in Threat Protection, la suite completa in grado di proteggerti a 360 gradi.
Questo software antivirus e anti-malware non ti fa scaricare file pericolosi o dannosi sui tuoi device. Così facendo ti mette al sicuro da minacce reali o presunte in grado di rubare informazioni sensibili. Se scopri però che i tuoi dati sono stati rubati agisci immediatamente cambiando nome utente e password solo dopo essere stato informato su tutti i dettagli coinvolti dal data breach. Sempre Warmenhoven ha specificato:
Sono pochi i criminali che attualmente usano la forza bruta per sottrarre informazioni relative alle carte di pagamento. Questo significa che le tecniche usate dai criminali si stanno affinando. Ne consegue, però, che gli utenti informati sono meno a rischio rispetto al passato.