Caricabatterie generici: i medici li sconsigliano

No, non è una ricetta medica, è un consiglio prezioso: bisogna stare attenti ai caricabatterie per smartphone (e non solo) particolarmente economici.

Lo sappiamo noi e lo sai anche tu: l’ideale è cercare di ricaricare sempre il proprio smartphone – e tutti gli altri dispositivi – utilizzando sistemi di ricarica originali. Tuttavia, spesso capita di non averli a disposizione, di volerli sostituire o di optare per accessori che permettano di ricaricare più device contemporaneamente: al momento di scegliere un nuovo caricabatterie generico è bene essere certi della qualità del prodotto che si sta per acquistare perché potrebbe essere molto più pericoloso di quello che si pensi. Il consiglio arriva anche da alcuni medici, che sono stati testimoni di casi in cui pazienti hanno riportato pericolose ustioni e ferite dovute proprio all’esplosione degli accessori.

Caricabatterie generici: solo se di qualità

Un medico ha deciso di pubblicare un caso studio per l’Annals of Emergency Medicine dopo che una sua paziente ha riportato ustioni di secondo grado al collo a causa di un incidente dovuto proprio al caricabatterie del suo iPhone. La ragazza teneva lo smartphone – mentre era collegato alla ricarica – sul letto sul quale era stesa. Il contatto del caricatore con la collana che la giovane indossava ha procurato l’esplosione dell’accessorio e le conseguenti ustioni.

Mentre preparava il report da pubblicare, il medico ha eseguito delle ricerche, scoprendo che casi come questo sono tutt’altro che isolati. Tanto per fare un paio di esempi, un uomo di recente è stato letteralmente sbalzato fuori dal suo letto dopo che una forte scossa elettrica (proveniente dal caricabatterie del suo smartphone) lo ha colpito. Una donna è stata colta invece di sorpresa da un incendio mentre dormiva nel suo letto con lo smartphone in carica accanto a lei: le lenzuola si sono incendiate procurandole ustioni alle braccia.

Insomma, scegliere un accessorio generico di scarsa qualità può essere molto pericoloso, soprattutto se si tratta di un caricabatterie: spesso, per risparmiare sui costi di produzione, l’isolamento dei sistemi elettrici è fatto in modo approssimativo, talvolta è completamente assente. Gli standard qualitativi minimi non sono rispettati, ma non si tratta di una pellicola o di una cover: i caricatori vengono utilizzati a contatto con l’energia elettrica, un malfunzionamento può essere letale.

Come scegliere un caricabatterie generico

Riportandovi questa notizia non abbiamo alcuna intenzione di demonizzare gli accessori offerti da produttori di terze parti. Anzi, spesso questi propongono soluzioni compatibili che non esistono fra i prodotti originali, pensati specificamente per un modello di smartphone. Ne sono un esempio le stazioni di ricarica senza fili multiple oppure i caricabatterie con più ingressi USB.

Quello che è necessario fare è verificare l’affidabilità del produttore, leggere recensioni e opinioni se non lo si conosce, e evitare prodotti che attirano perché in vendita a un prezzo decisamente più basso della media: difficilmente il rapporto qualità/prezzo sarà all’altezza. Nello specifico, in caso di accessori per device Apple, è preferibile scegliere quelli certificati dal colosso di Cupertino.

Fonte: Gizmodo

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