Gli utenti che vorranno usufruire delle agevolazioni
tariffarie, previste per gli abbonati di Telecom Italia che appartengono a determinate
fasce sociali, d’ora in poi dovranno dimostrare di averne il diritto.
A stabilirlo è l’ Authority per le garanzie
nelle Comunicazioni, che con una delibera pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale,
ha fissato le regole che consentiranno ad alcune famiglie italiane, 1.3 milioni
secondo le ultime stime, di chiedere uno sconto del 50% sul canone di Telecom
Italia. Le agevolazioni riguarderanno le
famiglie con un reddito annuo inferiore ai 13 milioni di lire e quelle con un
pensionato sociale o invalido civile. Gli stessi benefici varranno inoltre per
le famiglie con un anziano oltre i 75 anni o il cui capofamiglia risulti disoccupato.
Gli utenti dovranno rivolgersi all’ INPS per il
calcolo dell’ ISE (Indicatore della condizione economica equivalente) ed ottenere
una dichiarazione da presentare di anno in anno a Telecom Italia. Non
appena saranno definiti alcuni aspetti organizzativi sulla modulistica e sulla
compilazione delle attestazioni, Telecom Italia sarà tenuta a dare il
massimo risalto alle nuove tariffe sociali, informando gli utenti attraverso
le bollette e le pagine degli elenchi telefonici.