Sarà per la congiuntura negativa in corso che sta destabilizzando i mercati azionari di tutto il globo, o forse per una semplice coincidenza, ma nelle ultime settimane si sono avvicendati, ogni volta per motivi differenti, diversi cambi di comando al vertice di tutti i maggiori protagonisti mondiali delle TLC.
Parliamo di pezzi da novanta come Samsung, Qualcomm ed ora Nokia. Se per la prima si è trattato di un cambio resosi improvvisamente necessario per le accuse di frode fiscale rivolte al CEO Lee Kun-hee, per Qualcomm invece la dipartita è stata tutta tecnica con il passaggio del leader dell’ingegneria Sanjay Jha a Motorola.
In questa escalation di poltrone che saltano, o più semplicemente cambiano, in questi giorni arriva anche il turno di Nokia, che perde il suo attuale CTO, Bob Iannucci, il quale ha annunciato le sue dimissioni, immediate ed irrevocabili, per motivi assolutamente personali.
Nokia Logo
Non ci sono rumors su diverse ragioni reali alla base di questa decisione, quindi possiamo prendere per buona la versione ufficiale fornita dalla farm di Espoo, la quale arriva dunque un pò stabilizzata ad uno dei passaggi più cruciali del suo anno economico, ovvero la presentazione programmata per domani del primo modello touchscreen a marchio Nokia, il Tube.
Proprio per mantenere un minimo di continuità amministrativa, i portavoce di Nokia hanno fatto sapere che Bob Iannucci continuerà seppur in maniera limitata a seguire l'azienda finchè verrà nominato il suo sostituto.