Il mercato dei tablet è in flessione: le prime avvisaglie si erano già avute con la trimestrale Apple, nella quale i cali registrati dalle vendite degli iPad erano evidenti, ma ora arriva la conferma che l’intero mercato si è ristretto negli ultimi mesi.
I numeri sulle vendite tablet di IDC
Anche mettendo insieme tablet e convertibili (o 2in1 come li chiamano alcuni), l'ultimo trimestre del 2014 ha visto la consegna di 76,1 milioni di pezzi contro i 78,6 milioni dello steso periodo del 2013. I numeri sono di IDC, e sanciscono un calo per la prima volta da quando la categoria ha iniziato la sua avventura nel 2010. L'unica eccezione nel quadro negativo per tutti è costituita da Lenovo, che è l'unico marchio a registrare una crescita (9 per cento): il resto del mercato, da Apple a Samsung, da Amazon ad Asus, deve registrare cali più o meno significativi ma che nel caso peggiore (il Fire dell'azienda di Jeff Bezos) arriva fino al 70 per cento.
I numeri sulle vendite tablet di IDC
Guardando al quadro del market share, Apple resta saldamente al comando con il 27,6 per cento del mercato nel 2014, sebbene abbia dovuto fare i conti con un serio ridimensionamento di quasi 15 punti. Samsung, nonostante abbia aumentato le vendite, non è riuscita a rosicchiare punti percentuale, che invece si sono aggiudicati Lenovo e la pletora di altri marchi minori (quasi tutti made in China). In realtà il mercato nel suo complesso non è calato nell'arco dei 365 giorni, ma è probabile che mentre nei paesi emergenti le vendite dei tablet continuinino, in occidente (Europa e Stati Uniti soprattutto) i consumatori tornino a preferire PC propriamente detti e smartphone al posto delle tavolette.
È possibile che i tablet stiano incontrando lo stesso destino che prima di loro hanno affrontato i netbook: furono proprio i tablet a rendere obsoleti i mini-laptop dalle funzioni troppo limitate e con gli schermi troppo piccoli per essere davvero utili, e adesso lo stesso trattamento potrebbe toccare a loro schiacciati dalla concorrenza dei phablet. I netbook avevano poi un difetto essenziale per i produttori: i margini che potevano garantire erano davvero risicati, e il progressivo calo dei prezzi dei tablet mette i produttori nella stessa posizione.
iPad Plus
L'unica via per rendere quello dei tablet un business sostenibile è garantirsi un margine adeguato, e per farlo bisogna offrire al pubblico qualcosa che sia disposto a pagare profumatamente a fronte di qualità uniche. Forse anche per questo Apple sta lavorando da tempo, stando ai ben informati, a un iPad Plus da 12 pollici di diagonale: in questa circostanza addirittura le voci provenienti dalla Cina sanciscono uno schermo da 12,9 pollici con risoluzione almeno 2K (QHD), un design molto simile a quello dell'iPad Air 2 con un peso di circa 700g che comprende una batteria da 11.000mAh.