Nonostante le previsioni pessimistiche degli analisti, Motorola Mobility ha annnciato ufficialmente i risultati fiscali del secondo trimestre 2011 mostrando ottime performance sul mercato.
La lotta serrata con gli altri costruttori, specialmente con quelli impegnati assieme alla stessa Motorola sul mercato Android (Samsung, LG ed HTC in primis) sta portando a risultati inattesi.
La società di analisti finanziari BMO aveva infatti recentemente abbassato il rating dell’azienda e le previsioni del prezzo di ciascuna singola azione (da 26 a 19 dollari), specialmente a causa della riduzione del market share proprio nel settore dei costruttori di devices con il sistema operativo di Google, passato dal 33% al 14% nel corso dello scorso anno.
Nonostante ciò, Motorola ha registrato ricavi netti pari a 3,3 miliardi di dollari, con un incremento del 28% rispetto ai valori dello stesso periodo del 2010.
I ricavi relativi alle vendite di dispositivi mobili si attestano sui 2,4 miliardi di dollari (+41%), grazie agli 11 milioni di telefoni venduti, di cui 4,4 milioni di smartphones e 440 mila tablet Xoom.
Il secondo trimestre 2011 risulta perciò essere un ottimo trampolino di lancio per l’azienda, che attraverso le parole del CEO Sanjay Jha esprime molto chiaramente la propria strategia per il futuro: “We want to compete”.
Sanjay Jha