Oltre ad aver annunciato i piani di aggiornamento dei suoi device alla versione 4.0 Ice Cream Sandwich di Android, Motorola ha anche dichiarato che i suoi futuri smartphones saranno dotati di bootloader sbloccato, laddove gli operatori lo permetteranno.
Il che significa per l’utente finale, la possibilità di utilizzare sui propri device anche ROM non ufficiali.
"Comprendiamo l'esigenza dell'operatore di offrire sicurezza all'utente finale e cercheremo di trovare un equilibrio tra queste preoccupazioni e la necessità di supportare la comunità di sviluppatori nell'utilizzo di questi prodotti come piattaforma di sviluppo" si legge sul sito Motorola dedicato agli sviluppatori.
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