Il Bonus Mobilità per monopattini, biciclette e e-bike può essere speso anche su Amazon. Il gruppo, anzi, ha predisposto anche una pagina esplorativa che consente di capire nel dettaglio il funzionamento del bonus, così da potersi orientare tanto tra i prodotti, quanto tra le istruzioni per arrivare dritti dritti allo sconto sul prezzo finale.
L’opportunità è ghiotta, ma il tempo è molto probabilmente poco. Il consiglio è quindi di capire come approfittare subito del bonus così da mettere in tasca uno scontrino tale da poter garantire con certezza il rimborso successivo. Meglio muoversi subito, insomma, scegliendo tra le varie opzioni disponibili online.
Bonus mobilità, così su Amazon
Il Bonus Mobilità, così come previsto dal Decreto Rilancio, rappresenta un vero e proprio contributo economico per l’acquisto di mezzi di spostamento personali che consentano di snellire la mobilità urbana, incoraggiando l’uso di mezzi a due ruote in sostituzione di auto e mezzi pubblici. Ogni persona ha diritto ad una sola fruizione del bonus e su un solo veicolo alla volta, entro i prezzi ed i precetti indicati nel decreto.
Quanto vale il bonus mobilità?
Il bonus vale il 60% del prezzo complessivo fino ad un importo massimo di 500 euro, su un unico prodotto e fino ad esaurimento del budget ministeriale. Quest’ultimo dettaglio è fondamentale, perché significa che per poter fruire del bonus occorre affrettarsi. Tra i veicoli contemplati vi sono biciclette tradizionali, e-bike (biciclette a pedalata assistita), monopattini elettrici, segway, hoverboard e assimilati. Non sono contemplati, invece, accessori quali caschi, batterie, lucchetti e altri strumenti al servizio del mezzo e del suo uso quotidiano.
Amazon spiega con un esempio il valore del bonus:
se scegli un articolo che costa 300€, il valore del buono sarà pari a 180€ (il 60% di 300€) e, al netto del rimborso del buono, la tua spesa effettiva sarà pari a 120€ (300€ – 180€ di buono); se scegli invece un articolo che costa 900€, il buono sarà pari a 500€ (poichè il 60% di 900€ eccede l’importo massimo previsto dal bonus mobilità), e la spesa effettiva al netto del rimborso ammonterà a 400€ (900€ – 500€ di buono)
Come utilizzare il Bonus Mobilità | ||
Monopattini | Pedalata assistita | Biciclette |
Chi può usare il bonus?
Il Bonus Mobilità è una prerogativa riservata ai maggiorenni con residenza nei capoluoghi di Regione, nei capoluoghi di Provincia o comunque nei Comuni con popolazione superiore a 50 mila abitanti, nonché nei comuni delle Città metropolitane. La logica, pur se discriminante, è ferrea: l’obiettivo dell’intervento è quello di snellire il traffico urbano stimolando l’investimento in strumenti di questi tipo, che devono però essere un valido aiuto negli spostamenti (cosa che avviene solamente in città) e non un mero divertimento estivo laddove il traffico stradale non è elevato per sua natura.
L’Italia di provincia non potrà pertanto fruire di questo bonus e va ricordato che non sia sufficiente il domicilio nelle aree contemplate dal bonus per poterne fruire: a far fede è la residenza.
Le informazioni comprovanti la propria identità (e pertanto la propria conformità con i requisiti per l’ottenimento del bonus) andranno inseriti sull’apposita piattaforma ministeriale non appena sarà predisposta: l’accesso avverrà tramite credenziali SPID – e probabilmente con altri strumenti omologhi – che certificheranno in modo inoppugnabile identità dell’utente, cifra spesa e diritto al rimborso. Ogni altro dettaglio in merito sarà divulgato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti non appena l’intera procedura sarà messa a punto.
Come richiedere il bonus
Le modalità sono due, riassumibili in “Fase 1” e “Fase 2” (dove la prima ha valore retroattivo rispetto ai mezzi di locomozione compatibili acquistati nel mese di maggio).
Attualmente, non essendo ancora stata lanciata la piattaforma ministeriale, siamo ancora in piena “Fase 1”:
- Fase 1, tra il 4 maggio e la data di lancio della piattaforma
“dovrai inserire la richiesta di rimborso sulla piattaforma stessa: potrai così richiedere il rimborso del 60% della spesa sostenuta (fino ad un massimo di 500€), accedendo con la tua identità digitale (SPID). La richiesta dovrà essere effettuata non appena possibile, allegando la fattura (scontrino e ricevuta di acquisto non sono ammessi). Leggi il punto seguente (“Come posso ottenere la fattura, necessaria per il riborso?”) per sapere come ottenere la fattura“; - Fase 2, dopo il lancio della piattaforma ministeriale
“sarà necessario richiedere prima il bonus sulla piattaforma stessa, e poi completare il tuo acquisto presso i rivenditori registrati in apposito elenco tenuto dal Ministero (ancora in fase di definizione)“.
Insomma: fin da oggi è possibile acquistare biciclette e monopattini con il rimborso garantito dal bonus, ma per richiedere lo stesso occorrerà attendere l’apposita piattaforma. Occorre pertanto affrettarsi perché con ogni probabilità il budget ministeriale andrà presto esaurito.
Come richiedere la fattura
Per poter ottenere il bonus occorre avere a disposizione la fattura d’acquisto e ciò significa che prima di aver concluso l’operazione di pagamento occorre assicurarsi di aver associato al proprio account Amazon un codice fiscale. Qualora l’associazione sia già avvenuta, la fatturazione sarà automatica quando il prodotto è inviato e gestito dalla stessa Amazon. Quando invece il tutto avviene presso venditori terzi, occorre fare esplicita richiesta secondo i canali tradizionali.
Ecco dunque tutti i link utili per ottenere la fattura ed aver così diritto al rimborso:
- come associare partita IVA o codice fiscale al proprio account
- come stampare la fattura già disponibile
- come contattare il venditore per richiedere la fattura
Qualora l’acquisto sia già avvenuto senza aver precedentemente associato il codice fiscale, per ottenere il rimborso è giocoforza necessario contattare l’assistenza Amazon (entro 7 giorni dalla data di spedizione dell’ordine) per chiedere una generazione manuale del documento. Per contattare l’assistenza la pagina giusta è questa.
Bici, monopattini e altro: cosa acquistare?
Il bonus è sicuramente appetibile a molti, sia per una mera utilità personale (ad esempio per spostarsi per andare al lavoro nei prossimi mesi, quando il viaggio su un mezzo pubblico non sarà un’esperienza particolarmente tranquilla né sicura), sia per un vezzo che con ogni probabilità per molti si scontrava con il prezzo di alcuni strumenti di mobilità. Uno sconto sul prezzo pari al 60% cambia però molti orizzonti. Un esempio: acquistare un Ninebot One S2 come da immagine seguente occorrono ad oggi 628,79 euro, ma grazie al rimborso ministeriale il prezzo scende ad appena 250 euro. Un’opportunità simile non era mai accaduta e con ogni probabilità non accadrà più.
L’opportunità è ancor più ghiotta se si pensa a tutto quello che è il mondo delle biciclette a pedalata assistita, dove si possono trovare modelli che superano agilmente i 1000 euro (quale una “fat tire” utile anche per il tempo libero nel weekend, il cui prezzo sarebbe pari a 1599 euro, ma che con lo sconto ministeriale può essere acquistata con una spesa pari a 1099 euro).
In alternativa si può scegliere di sommare gli sconti ed uscirne con monopattini di particolare pregio, quale un Ninebot by Segway ES2 il cui prezzo ufficiale è di 549,99 euro, che in questo momento è scontato a 459 euro e che con il contributo ministeriale scende a circa 180 euro. Attenzione: nel caso in cui non sia disponibile, si può accedere al modello ES1 da 299 euro (con lo sconto sono 120 euro).
Tutti i prodotti per i quali è possibile sfruttare il Bonus Mobilità sono contrassegnati su Amazon con un apposito avviso che ne certifica la piena compatibilità con i requisiti fissati dal Decreto Rilancio.
Il consiglio di affrettarsi nell’acquisto non è soltanto legato soltanto al fatto che il budget potrebbe terminare in breve tempo, ma anche per il fatto che le disponibilità sul marketplace potrebbero presto esaurirsi riducendo la possibilità di scelta da parte di chi fosse interessato. Fin dalle prime ore alcuni dei modelli di miglior qualità sono infatti andati esauriti, risultando ora ancora presenti ma in stato di “attualmente non disponibile”.