Viste le sempre maggiori difficoltà
per trovare un acquirente all’intera società, i soci di Blu starebbero pensando
ad uno smembramento della azienda. La voce ha trovato un certo fondamento nelle
dichiarazioni di Marco Tronchetti Provera, amministratore delegato di Telecom
Italia, che non ha escluso che Tim possa acquistare una parte di Blu.
Tim starebbe anche pensando a vendere
il 40% di Telemaco a Goldman Sachs, che non rientra più nei piani strategici
dell’ex monopolista. Lo smembramento di Blu pare, ormai, l’unica soluzione per
trovare acquirenti per l’azienda, che dopo aver fallito l’acquisizione di una
licenza UMTS nell’ottobre del 2000, ha tentato inutilmente di trovare un’azienda
che rilevasse la maggioranza del pacchetto azionario.
I due soci di maggioranza, infatti,
Autostrade e British Telecom, non vedono l’ora di liberarsi di una società che
ha raggiunto sì il 3,3% di quota di mercato, ma che non ha raggiunto gli ambiziosi
obiettivi iniziali dei suoi soci. Uno smembramento di Blu potrebbe, quindi,
portare alla acquisizione di quote dell’azienda da parte degli altri operatori
mobili, con una situazione di mercato completamente inedita per questo settore.
Ovviamente si tratta di uno scenario ancora tutto da verificare.