Bixby parla italiano: dopo mesi di test e anticipazioni, con l’arrivo della famiglia S10 è arrivato anche il supporto ufficiale dell’assistente virtuale Samsung alla nostra lingua. Ma non è questa la sola novità al riguardo.
Bixby parla italiano
Ha impiegato quasi due anni per imparare la nostra lingua, ma ora Bixby la parla ufficialmente. Oltre all’italiano, Samsung ha aggiunto anche l’inglese britannico, il tedesco e lo spagnolo (Spagna), lingue che vanno ad unirsi a quelle già disponibili e cioè l’inglese americano, il coreano e il cinese mandarino.
Bixby è la piattaforma IA di Samsung, creata per supportare più dispositivi in un modo più colloquiale, più personale e più utile. L’introduzione di queste nuove lingue promuove l’impegno globale di Samsung nei confronti dell’intelligenza artificiale, che continua ad espandere le sue capacità verso più lingue, dispositivi e servizi.
Scegli tu: o Bixby o altra app
Buone notizie invece per chi per qualche motivo non gradisce la presenza sullo smartphone dell’assistente virtuale di Samsung: chi decide di acquistare il Samsung Galaxy S10 ma non ha intenzione di utilizzare Bixby, potrà personalizzare il pulsante dedicato per aprire qualsiasi altra app. La multinazionale coreana ha, infatti, aggiunto un’opzione nelle impostazioni che permette di rimappare il pulsante in questione, che può essere quindi assegnato per aprire un’app di terze parti attraverso un click singolo o doppio. Un vero e proprio pulsante funzione, insomma, che nasce predefinito con Bixby ma che ognuno può in seguito rimodulare a piacimento.
L’opzione che non verrà assegnata ad un’altra applicazione, continuerà ad aprire l’assistente virtuale di Samsung: ad esempio, se si sceglie di aprire Instagram con un solo click, con una doppia pressione verrà attivato Bixby. Una pressione prolungata continuerà invece a lanciare l’assistente virtuale. Bixby non scompare del tutto, insomma, rimanendo sempre a disposizione poiché questa è la sua funzione; al tempo stesso la modalità di accesso non viene imposta a forza da Samsung, ma lasciata alla libera e creativa interpretazione di ogni utente.
Attualmente, l’impostazione non è ancora disponibile sui Samsung Galaxy S9 e Note 9 – aggiornati di recente con Android 9 Pie e One UI -, mentre sembra essere attivabile nativamente sui nuovi Galaxy S10.