Il fotoritocco su Android si arricchisce di un nome importante e che in pochi giorni ha subito incuriosito più di 100 mila utenti in tutto il mondo: si tratta di Bazaart, app precedente appannaggio del solo mondo iOS e ora disponibile anche per tutti gli utenti Android.
Bazaart, dai un taglio allo sfondo
Ecco Bazaart nella presentazione che l’app offre di sé all’esordio sul mondo degli smartphone Samsung, LG, Oppo e tutti quelli che hanno accesso allo store Google Play:
La sua utilità si svela soprattutto nella gestione degli sfondi, consentendo di eliminarli (sia in modo automatico che manuale) o di aggiungerli a piacimento.
La versione premium ha un costo di abbonamento pari a 4,09 euro al mese, ma la versione free già mette a disposizione un’ampia pletora di servizi con i quali poter assaggiare la potenza del suo editing fotografico. Tra le sue principali funzionalità free vi sono i molti sticker disponibili e la possibilità di un semplice “eraser”, potendo così facilmente arricchire l’impatto grafico delle proprio fotografie prima di un presumibile caricamento su social network, stories e chat.
Insomma: con Bazaart è possibile gestire al meglio le figure di primo piano isolandole dallo sfondo, ma gran parte delle qualità sono celate dietro il potenziale della versione a pagamento. Chiunque intenda fare una prova ha a disposizione una settimana a titolo gratuito, dopodiché potrà valutare l’utilità dell’app e l’effettiva necessità di un abbonamento.
Bazaart per Android è disponibile qui.