Electronic Arts e DICE hanno annunciato che il lancio della Stagione Uno di contenuti di Battlefield 2042 è stato rimandato alla prossima estate. La decisione è stata comunicata con una lunga lettera rivolta ai fan e pubblicata su Twitter, in cui lo sviluppatore svedese si scusa in anticipo con la community ma assicura di stare facendo di tutto per risolvere le problematiche e le mancanze riscontrate sin dal lancio del gioco.
Battlefield 2042: Stagione Uno in estate e altre novità in arrivo
“Oggi dichiariamo l’impegno del nostro team a portare il titolo agli standard più elevati che tutti noi ci aspettiamo per il franchise. Abbiamo dovuto prendere alcune decisioni importanti per assicurarci che la nostra prossima serie di aggiornamenti potesse essere focalizzata sulla distribuzione di questi miglioramenti, tra queste quella di spostare la data di uscita della prima stagione all’inizio dell’estate”.
Si legge in parte della lettera pubblicata dallo studio. Ulteriori dettagli si trovano poi sul sito ufficiale di Electronic Arts, da cui emergono alcune delle novità che possiamo aspettarci per il prossimo futuro:
- Scoreboard rinnovato: il prossimo aggiornamento includerà un tabellone segnapunti migliorato seguendo le richieste e il feedback dei fan.
- Comunicazione vocale per tutte le piattaforme: tra gli altri miglioramenti, viene citato l’arrivo della comunicazione vocale in VOIP per incrementare la qualità dell’esperienza d’uso del gioco da questo punto di vista.
- Profilo del giocatore: l’obiettivo è offrire una panoramica migliore della propria carriera sul campo di battaglia e avere una visione chiara degli obiettivi da raggiungere per il prossimo step.
Inoltre, viene precisato che coloro che hanno acquistato le versioni Gold o Ultimate Edition, che includono l’accesso ai contenuti della Stagione Uno, verranno ricompensati con un pacchetto esclusivo che conterrà una skin Specialista, skin per armi e veicoli, un’arma da mischia e una carta giocatore.
Battlefield 2042 è disponibile per le principali piattaforme di gioco dallo scorso novembre, ma ha incontrato sin da subito difficoltà sia di popolarità che di funzionamento. Stando ad alcune recenti indiscrezioni, EA starebbe valutando l’opportunità di rendere il titolo free-to-play, almeno in alcune sue parti, per salvare il progetto.