Chiedi un passaggio e rischi di essere assunto.
Non è una trovata pubblicitaria. O, almeno, non del tutto.
È l’insolito sistema di recluting messo a punto da Uber per scovare possibili figure da impiegare nei suoi reparti di programmazione.
Si chiama «Code on The Road» e funziona così: il candidato sale in auto come è solito fare qualsiasi utente del proprio servizio (l'app di Uber mette in collegamento passeggeri e autisti privati permettendo di "strappare passaggi" in-app). Una volta a bordo, il candidato deve superare dei test presenti in-app, ciascuno col suo tempo limite. I passeggeri che conseguono un punteggio decente vengono, quindi, convocati da Uber.
L'App di Uber
Questo tipo di "assunzione on the road" funziona in alcune città pilota degli States: Austin, Boston, Denver e Portland.
«Siamo sempre alla ricerca di nuovi metodi per intercettare potenziali candidati che vogliono unirsi ai nostri team e aiutarci a risolvere interessanti problemi», ha dichiarato un portavoce di Uber. &l