ZTE porta la famiglia dei device Axon anche in Cina. A una settimana circa dal lancio ufficiale negli USA del primo smartphone del nuovo brand, ecco arrivare sul mercato interno altri 3 prodotti: più precisamente due smartphone e uno smartwatch.
Il primo cellulare che ZTE ha portato in patria col brand Axon si chiama Axon Lux e non è molto differente dalla versione preparata per il mercato USA. Si tratta più che altro di un’edizione riveduta e migliorata: a questo smartphone Android è stato aggiunto sul retro un rilevatore di impronte digitali di forma quadrata e una piccola fascia di similpelle (in alto). La memoria di massa è stata anche notevolmente aumentata: da 32 infatti è passata a ben 128GB, acquisendo persino lo slot per l’espansione microSD – che invece manca nel gemello americano. Rimangono inalterati la batteria da 3.000mAh, le due fotocamere da 13+2 megapixel sul retro e 8 megapixel sulla parte frontale, il SoC Qualcomm Snapdragon 810 e la RAM da 4GB. L’unico elemento che ha subito un lieve ridimensionamento è stato lo schermo che, pur rimanendo grande 5,5 pollici, si ferma come risoluzione a FullHD (1920×1080), invece di arrivare sino a QHD (2560×1440).
Axon Lux (retro)
L’altro smartphone presentato durante la prima conferenza stampa cinese di questo nuovo marchio è l’Axon Mini: una variante dello stesso apparecchio ma con schermo di soli 5,2 pollici di diagonale. Pare che Axon non si sia sbilanciata molto su quest’altro device – poche sono per il momento le informazioni disponibili a riguardo – ma sappiamo già che sarà lanciato in patria più avanti, forse tra qualche settimana. Comunque lo schermo non dovrebbe essere l’unica caratteristica ridimensionata dello smartphone, dato il nome "Mini".
Axon Lux (fronte)
Oltre ai due cellulari, Axon ha voluto mostrare ai suoi connazionali anche il suo primo wearable: uno smartwatch che prende appunto il nome di Axon Watch. Schermo tondo e – sorpresa – Tencent OS come sistema operativo. Dunque per gli orologi intelligenti ZTE ad Android Wear ha preferito un software sviluppato in casa (con l’aiuto dell’importante software house che dà il nome all’OS). L’apparecchio è dotato di un display AMOLED da 1,4 pollici (risoluzione 400×400), non è chiaro se rivestito di zaffiro o protetto dalla tecnologia Gorilla Glass, 512MB di RAM, 4GB di memoria per salvare dati e app e una batteria da soli 300mAh. Sconosciuto il nome e il produttore del SoC adibito alla gestione delle varie funzioni, ma si tratta di un processore a quattro core che possono arrivare sino a 1,2GHz. Presente ovviamente la connessione Bluetooth (versione 4.1), che permette al device di funzionare in coppia con gli smartphone e quindi essere d’aiuto nelle chiamate e gestire i messaggi testuali (in entrata e in uscita) e le classiche funzioni fitness: quelle che ormai si trovano su ogni wearable che si rispetti, compreso il monitoraggio del battito cardiaco.
Axon Watch
Difficile dire se Axon abbia intenzione di portare o meno questi tre nuovi device in altri mercati, come l’Europa o l’America del Nord (dove la sua avventura è appena inziata). Il nuovo smartwatch comunque difficilmente lascerà il mercato cinese, visto che monta Tencent OS.