Continua a crescere nel mondo la produzione globale
di display a cristalli liquidi: nel corso di quest’anno, secondo le previsioni
del Nikkei Market Access, raggiungerà un valore di 26.615 miliardi di
dollari, con un incremento del 15.6 per cento rispetto al 2000. Questa crescita
sarà alimentata principalmente dalla produzione di display di misure
medio-piccole adatti ad essere impiegati nei telefoni cellulari. La produzione
di schermi LCD di misure superiori ai 10 pollici avrà infatti quest’anno
un incremento pari soli al 8.8 per cento, contro il 46.6 per cento dei display
di dimensioni inferiori.
La produzione di display a cristalli liquidi per
l’industria della telefonia mobile nel 2003 eguaglierà quella dei display
per i computer portatili. Con un valore complessivo di 10 miliardi di dollari
nel 2003, rappresenterà almeno il 30 per cento di tutta la produzione
di display LCD. Oltre al numero di pezzi prodotti, anche il costo dei display
per i telefonini è destinato ad aumentare, a causa del passaggio dal
bianco e nero al colore.
Da notare che l’industria dei display a cristalli
liquidi continua a dipendere dai produttori di computer portatili, che fino
al 1999 assorbivano oltre il 70 per cento della produzione. Le cose sono destinate
a cambiare nei prossimi anni, con l’arrivo dei nuovi telefoni della terza generazione,
che avranno bisogno di schermi a colori molto più sofisticati di quelli
impiegati nei cellulari attualmente in commercio.
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