Attenzione agli SMS truffaldini

A marzo sarà disponibile anche
nel nostro paese un nuovo metodo di tariffazione degli SMS, chiamato reverse
billing che consiste nel tariffare gli SMS che ogni utente mobile riceve. Il
servizio è già attivo dallo scorso anno nel Regno Unito e si è prestato ad innumerevoli
tentativi di frode.

Il sistema è nato originariamente
per fornire nuovi servizi a valore aggiunto via SMS, tramite una sorta di abbonamento,
che comporta il pagamento di un certo corrispettivo per ogni SMS ricevuto da
quel dato servizio. Il sistema si basa sul consenso dell’utente alla ricezione
di tali SMS a pagamento. Il tutto è, ovviamente, tranquillamente funzionante,
quando ad offrire tali servizi sono aziende serie, che spiegano per bene come
funziona il sistema e che offrono la possibilità di bloccare in ogni momento
la ricezione di tali SMS.

Questo servizio, però, si presta
facilmente a truffe e frodi di ogni genere. Infatti basta mandare un SMS, chiedendo
una risposta, per far si che l’ignaro utente si ritrovi iscritto ad un servizio
del tutto inutile che non ha richiesto e che gli deduce soldi dal suo credito
ogni qual volta riceve un SMS. Truffe di questo genere stanno diventando molto
diffuse nel Regno Unito e non vi sono dubbi che lo saranno anche in Italia.
Oltretutto, oltre al reverse billing, esiste anche il premium rate SMS, che
consiste, addirittura, in SMS che possono essere tariffati fino all’esorbitante
cifra di 10 Euro l’uno.

Alla base della truffa di solito
c’è sempre un messaggio a sfondo sessuale, scritto da un’improbabile donna che
chiede di rispondere al messaggio perché si sente sola. In questo modo, rispondendo,
l’ignaro utente si abbona automaticamente ad un servizio SMS a pagamento. Per
bloccare la ricezione di tali SMS normalmente basterebbe rivolgersi alla società
con la quale si è sottoscritto il servizio, ma in caso di truffe, chiaramente
non c’è nessuno a cui fare riferimento.

L’unica soluzione è rivolgersi
al proprio operatore mobile, che proverà a bloccare il numero o i numeri dai
quali si ricevono gli SMS a pagamento. Di conseguenza è fortemente consigliato
non rispondere ai messaggi dei quali non si conosce il mittente, onde evitare
di ritrovarsi con il credito prosciugato ed il telefono che riceve inutili e
costosi SMS ogni cinque minuti.

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