Grazie a Vodafone, Siemens e Synapsis l’assistenza a domicilio per i malati è più semplice ed immediata. Il servizio offerto da VIDAS, infatti, consente di dotare i propri operatori soci-sanitari un PDA con un apposito applicativo per il percorso assistenziale domiciliare di cure palliative, da aggiornare in tempo reale e in loco, e immediatamente consultabile sia dai colleghi impegnati nelle cure allo stesso malato, sia in sede VIDAS.
‘Bisognava attendere – ha detto Giovanna Cavazzoni, presidente e fondatrice dell’Associazione – che la forza degli anni rendesse possibile l’incontro fra la lunghissima esperienza del VIDAS, aperta alla conoscenza delle altre realtà internazionali e con esse in costante confronto, e le competenze di Siemens, Synapsis, Vodafone. La tecnologia del terzo millennio entra dunque nel nostro percorso, non certo per assistere a distanza, ma al contrario per una vicinanza sempre più intima e profonda con la persona che soffre’.
‘Oggi ne siamo convinti – continua Cavazioni – ma non è stato facile soprattutto per noi veterani, figli di altra cultura, credere in un risvolto così importante della tecnologia quando proprio le sue straordinarie scoperte hanno offerto sì grandi benefici al lavoro dell’uomo, ma anche grandi solitudini, distogliendolo in parte dall’esercizio e dall’impegno del confronto interpersonale. Due esempi per tutti. Bimbi che spesso privilegiano all’incontro coi compagni i videogiochi "fai da te”. Adolescenti che affidano ai cellulari quasi tutti i messaggi su cose e sentimenti. Niente voce, occhi, mimica, linguaggio del corpo, ascolto attento, intuizione in presa diretta. Si diventa adulti così – afferma il presidente di VIDAS- Poi, a volte arriva la malattia e l’uomo l’affronta affettivamente impreparato e con la sensazione di aver accumulato dalla vita un grande credito di attenzioni sottili, profonde, solo a lui dedicate. È stata così – conclude Cavazioni – la realtà che abbiamo vissuto assistendo oltre 13.000 pazienti, oggi 180 ogni giorno’.
‘Il processo di deospedalizzazione – afferma Umberto Ferri, responsabile Soluzioni Informatiche di Siemens Medicale – si sta muovendo sempre più verso un’assistenza domiciliare per le patologie non acute ed il follow-up di alcune patologie acute. Siemens ritiene che le tecnologie telematiche possano costituire un utile supporto nella gestione dell’assistenza domiciliare e nella ottimizzazione della comunicazione fra ospedale e territorio. L’esperienza clinico-assistenziale di VIDAS e quella tecnologica-telematica di Siemens Medical Solutions costituiscono una complementarietà di competenze ed il punto di forza del progetto ERMES. L’altro aspetto rilevante – continua Umberto Ferri – è la realizzazione di questo progetto telematico complesso attraverso l’erogazione di un Servizio gestito centralmente da Siemens in modalità ASP (Application Service Provider). Questa caratteristica – conclude Ferri – toglie a VIDAS e agli Utilizzatori tutti i problemi legati alla gestione del sistema stesso e all’elevato grado di obsolescenza tecnologica, tipico dell’informatica. ERMES aumenterà l’efficienza e l’efficacia del Servizio Assistenziale senza distogliere gli operatori dal contatto umano con i loro pazienti’.