Il nuovo capitolo di Assassin’s Creed Valhalla è intriso di miti e favole appartenenti alla mitologia norrena nell’ultimo trailer. Durante il Future Games Show facente parte della convention Gamescom 2020, Ubisoft ha mostrato un nuovo trailer che indica come il gioco sarà influenzato dal folclore e dalle leggende dell’epoca; in più, l’editore ha rilasciato una nuova guida per gli sviluppatori del gioco.
Assassin’s Creed Valhalla: uno sguardo ai miti
Il video permette di dar un primo sguardo ad alcuni dei miti che pervadevano il periodo storico dell’epoca; possiamo notare, ad esempio, la leggenda del Black Shuck, ovvero un grande lupo che, secondo i dati, popolava l’East Anglia. Si vocifera che AC Valhalla possa godere di più riferimenti storici e culturali rispetto al precedente titolo Odyssey.
Da quanto sappiamo dai precedenti trailer di gioco, Eivor (il protagonista maschile del videogame) combatterà le apparizioni di spettri con poteri ultraterreni, essendo stato colpito da alcune tossine nell’aria e soffrendo di allucinazioni di varia natura. Non possiamo dimenticare inoltre che, già dal trailer di lancio avvenuto pochi mesi fa, ci possa essere una figura mitologica come Odino, il padre degli Dei.
I giocatori potranno esplorare l’Inghilterra e la Norvegia all’epoca del Medioevo quando il videogioco uscirà sul mercato mondiale; la sua distribuzione è prevista per il 17 novembre 2020 su PC, PS4, PS5, Xbox One e Xbox Series X.
Tempi bui in casa Ubisoft
Nel mese di giugno, Ashraf Ismail, direttore creativo di Assassin’s Creed Valhalla, si è dimesso dal progetto a seguito di accuse circa una cattiva condotta in azienda e infedeltà; Ubisoft lo ha licenziato nelle settimane a seguire, dopo un’indagine condotta da una società esterna. Tante sono state infatti le denunce di molestie sul lavoro da parte di dipendenti dell’azienda nei confronti dei “piani alti” della compagnia, dirigenti e non solo. Il CEO, da parte sua, ha assicurato di perseguire i colpevoli e ha chiesto scusa a nome dell’intero gruppo; subito dopo, son iniziate le prime dimissioni e licenziamenti.