A pochi giorni dall’inizio della commercializzazione dell'iPhone 5 di Apple arriva un nuovo spot realizzato da Samsung per pubblicizzare in USA il suo Galaxy SIII. Ancora una volta ad essere presa di mira è "probabilmente" l'iPhone. "Probabilmente" in quanto non viene espressamente citata la società di Cupertino anche se il riferimento appare ovvio.
[bl_youtube id=https://www.youtube.com/watch?v=nf5-Prx19ZM]
Come nei video precedenti, si vedono clienti in coda davanti ad alcuni "store" americani in attesa di poter acquistare il nuovo smartphone e, nel frattempo, parlano tra loro delle caratteristiche. Uno afferma che "sarà un gioiello prezioso", un altro sottolinea che "le cuffie saranno spostate 'addirittura' verso il basso". "C'è un nuovo connettore completamente digitale. Ma che significa?", afferma una donna sorridente. Un altro ancora si lamenta del fatto che ci vorrebbe "una corsia preferenziale per chi ha già fatto la fila cinque volte". La scena si sposta su un ragazzo sconsolato dal fatto che per usare i suoi dock dovrà usare un adattatore ma il suo interlocutore afferma che "faranno adattatori bellissimi".
A questo punto si vede un Galaxy SIII nelle mani di un ragazzo in fila. "Io amo il GSIII, sono qui per tenere il posto ad un altro", afferma. "Avremo tutto quello che non abbiamo avuto lo scorso anno, uno schermo grande e un vero 4G" dice un altro ragazzo.
Nel frattempo alcune persone si scambiano files toccando i loro Galaxy SIII. In fila si chiedono cosa abbiano fatto e questi gli rispondono che si sono scambiati una Playlist. "Semplicemente toccando il telefono?? Si, è un Galaxy SIII".
Ecco quindi che arrivano i genitori del ragazzo in fila che aveva il Galaxy e lo ringraziano per aver tenuto il posto. Arriva anche una coppia che saluta un amico in fila: "I moved on, ho preso il Galaxy. Il Galaxy ha il display più grande ed il 4G già da un po' di tempo ed in più può guardare video e nel frattempo spedire e-mail". Un signore in fila, infine, afferma che non c'è nulla di cui preoccuparsi in quanto tutte le funzioni che non avranno questa volta le avranno la prossima volta. Lo spot si conclude con il claim "la prossima grande cosa è già qui".