Oggi è un giorno importante nella lotta contro le truffe telefoniche. Sempre più pericolose, sono ormai una delle minacce più temute dagli utenti. Il 1° ottobre 2024 potrebbe passare alla storia per molti che ancora non sanno come fare per bloccare queste minacce. La novità però arriva dalla Francia e non dall’Italia.
In pratica, è stato introdotto un meccanismo di autenticazione dei numeri (MAN) che obbligherà gli operatori a bloccare le chiamate il cui numero visualizzato non può essere autenticato. In questo modo è possibile dire addio alle truffe svuota conto, con falsi operatori bancari che contattano per presunti pagamenti o accessi insoliti.
Un traguardo importante molto apprezzato dai cittadini francesi che da oggi in poi si sentiranno più protetti. La speranza è che i cybercriminali non riescano a trovare un modo per aggirare questo nuovo sistema. Nondimeno, intanto si potrà godere di un tempo relativamente pacifico e tranquillo oltre che sicuro dalle truffe telefoniche. Tuttavia c’è un limite.
Truffe Telefoniche: come funziona il meccanismo introdotto in Francia
Come funziona il meccanismo introdotto in Francia contro le truffe telefoniche? In pratica si tratta di una soluzione che consente agli operatori telefonici francesi di identificare le chiamate che non possono essere identificate anche se mostrano il loro numero di telefono. In questo modo saranno bloccate numerose telefonate fraudolente.
Tutto bene se non fosse però che questo meccanismo per ora è disponibile solo per le chiamate effettuate da o verso telefoni fissi. Quindi la calma è solo parziale, quasi assente visto che la maggior parte delle truffe telefoniche avviene da e verso telefoni cellulari. Tranquilli però perché questo è solo il primo passo nella lotta a questi raggiri.
Infatti, Romain Bonenfant, direttore della Federazione Francese delle Telecomunicazioni, ha specificato: “Il 1° ottobre inizieremo a sperimentare i tagli sulle chiamate non autenticate da rete fissa a rete fissa al di fuori delle linee in rame“. Quindi si presume che il prossimo passo sarà quello di applicare questa tecnologia anche ai telefoni cellulari.
Nondimeno la Banque de France ha assicurato che “nella quasi totalità dei casi di spoofing bancario che ci vengono segnalati, si tratta effettivamente di un numero di rete fissa a essere usurpato, perché questi sono i numeri più facilmente identificabili dai truffatori come dalle vittime. Il meccanismo risulterà quindi efficace, anche nel caso in cui la chiamata sia destinata al cellulare della vittima“.