Cosa sta escogitando Apple? Un paio di brevetti presentati dall’azienda di Cupertino fanno presagire ghiotte novità all'orizzonte. Il primo presenta un sistema di mappatura avanzato con dati delle immagini personalizzabili e condivisibili. L'altro riguarda i modi per convertire i dati audio in vibrazioni tattili per non udenti. I brevetti, presentati l'uno a febbraio 2013 e l'altro a settembre 2011, sono stati entrambi approvati.
I dati di viaggio arricchiranno il database centralizzato
Il brevetto Apple n°9080877 per la «Personalizzazione delle immagini di destinazione mentre si raggiunge l'obiettivo desiderato» (così come riportato all'ufficio brevetti), suggerisce una futura piattaforma di mappe capace di permettere di personalizzare le informazioni stradali con immagini, video, audio e altro. Apple ritiene che l'attuale sistema di navigazione (dove l'utente a volte resta deluso dal confronto delle immagini reali rispetto a quelle proposte dalle applicazioni di mappe – probabilmente non aggiornate) è inadeguato.
Apple, quindi, propone all'utente di associare foto, video e audio a una specifica locazione, quindi mandare i propri file attarverso il cloud all'eventuale utente che sta visitando lo stesso luogo. Il documento delinea vari schemi d'interfaccia per l'associazione delle immagini scattate dal vivo da un utente, includendo coordinate GPS, inserendo tags di testo manualmente, selezionando punti di interesse da associare all'immagine da un database centralizzato e altro ancora.
L'audio sarà trasformato in esperienza tattile
Il secondo brevetto (n°9803821) titola: «Convertire l'audio in feedback tattile nei dispositivi elettronici» e descrive, da come si evince, un metodo di elaborazione da parte di un dispositivo per convertire i dati audio in vibrazioni. Grazie a questo brevetto, viene fatto il «parsing» del segnale in alte e basse frequenze. Una porzione viene convertita in dati tattili, l'altra viene spostata in un differente range di frequenze per poi spedirle entrambi all'utente.
Questa elaborazione è rivolta agli utenti con disabilità uditive che lasciano sordi solo per una certa gamma di frequenze. Un utente anziano, ad esempio, in grado di distinguere le frequenze estreme, potrebbe fissare un profilo uditivo che converta i toni alti in vibrazioni tattili e destini i toni bassi per la fruizione acustica, garantendo la sensazione di godere di una registrazione musicale dinamica.
L'invenzione si presta a vari usi: potrebbe essere utilizzata per elaborare in tempo reale l'audio raccolto tramite microfono oppure potrebbe consentire ad un utente di associare le frequenze degli effetti sonori dei film alle vibrazioni tattili. Un'applicazione potrebbe assegnare patterns tattili ad eventi come allarmi antincendio, clacson, urla, squilli del telefono, campanello, citofono e altro ancora. Il dispositivo dovrebbe fare lo scanning dei rumori ambientali, compararli con i dati di un database sonoro centralizzato e inviare all'utente i feedback tattili appropriati.