Apple Watch Series 9 potrebbe presentare un processore potentissimo. Secondo quanto si apprende online infatti, sembra che lo smartwatch di Apple di nuova generazione vanterà un chip derivato da quello adottato dall’azienda per i suoi flagship iPhone 14 e 14 Plus. Dovrebbe essere basato infatti, sul SoC Apple Bionic A15. A riportare questo dato ci ha pensato il giornalista di Bloomberg Mark Gurman nel corso di una diretta su Discorò riservata ai suoi abbonati alla newsletter “Power On”.
Curioso come Apple stia utilizzando l’A15 in più occasioni e in diversi dispositivi: pensiamo alla serie iPhone 13, ai nuovi e recenti iPhone 14 e 14 Plus, all’Apple TV di ultima generazione, all’iPad mini (2021) e, forse, anche il futuro smartwatch premium.
Apple Watch Series 9: cosa cambierà?
Ad oggi, Watch Series 8 e Watch Series 7 hanno lo stesso chipset; addirittura è il medesimo SoC che troviamo anche nel wearable del 2020 e che non è mai cambiato nella sua struttura. Gurman suggerisce che il chip presente nella Series 9 non sarà del tutto nuovo però. Sarà sì basato sull’A15 ma manterrà un’architettura “già vista”. Ci sarà una maggiore autonomia, tempi di ricarica più rapidi e poche altre novità. Sul fronte software invece, ci si aspetta un profondo restyling alla UI con watchOS 10; per la prima volta vedremo un sistema operativo per orologio intelligente basato sui widget.
Nelle notizie correlate invece, vogliamo suggerirvi l’acquisto dell’Apple Watch Ultra, un gadget sensazionale che oggi costa solo 899,00€ su Amazon, spese di spedizione comprese. Il wearable è il più potente della sua categoria, dotato di tecnologie all’avanguardia come uno schermo miniLED con AOD da quasi 1,9″, con luminosità di picco di 2000 nit e interamente costruito in titanio aerospaziale. Ha una batteria esagerata e presenta un pratico pulsante “azione” programmabile. Insomma, è uno dei migliori smartwatch che vi siano in commercio; se siete interessati, fate presto prima che terminino le scorte disponibili.