Apple Watch Series 6: monitoraggio dell’ossigeno

Stando a quanto emerge da un rapporto fornito dal DigiTimes, sembra che il nuovo Apple Watch Series 6 godrà del monitoraggio dell’ossigeno nel sangue.
Apple Watch Series 6: monitoraggio dell’ossigeno

Il nuovo Apple Watch Series 6 presenterà il monitoraggio del livello di ossigeno nel sangue, oltre ad altre innovative funzionalità; questo è quanto emerge da un nuovo rapporto pubblicato dal DigiTimes.

Watch Series 6: funzioni esclusive

Da quanto si evince dal documento:

Apple Watch‌ 6 presenterà biosensori in grado di monitorare le condizioni del sonno, rilevare l’ossigeno nel sangue e misurare la frequenza cardiaca, i battiti cardiaci e la fibrillazione atriale; infine, incorporerà anche accelerometro e giroscopio basati su MEMS, tutti permettendo al nuovo dispositivo di continuare a condurre nella precisione di misurazione tra dispositivi indossabili.

Le fonti a Taiwan hanno affermato che la nuova generazione di Apple Watch ha subito uno “sviluppo regolare”, grazie anche alla stretta collaborazione tra Apple e la società taiwanese ASE Technology, la quale ha ottenuto importanti ordini di back-end per il dispositivo. Il codice trapelato trovato in iOS 14 ha precedentemente suggerito che Apple stesse lavorando su un orologio capace di rilevare i livelli di ossigeno nel sangue.

Sulla base del codice scoperto, Apple fornirà anche le notifiche quando tali livelli scenderanno sotto una determinata soglia salutare; un calo di ossigeno nel sangue può suggerire infatti, un grave problema respiratorio o cardiaco. Dal codice non è chiaro capire se la funzionalità sarà limitata ai nuovi dispositivi o se arriverà anche su quelli attuali mediante l’update alla release watchOS 7. Il rapporto suggerisce che sarà un’esclusiva della Series 6.

Quando fu lanciato il primo Watch nel 2015, iFixit scoprì che i sensori cardiaci dell’orologio avevano la capacità di monitorare i livelli di ossigeno nel sangue, solo che l’azienda non ha mai attivato tale feature.

Altri produttori di wearable smart invece, tra i quali figura Fitbit di casa Google, offrono già da tempo simili funzionalità in alcuni prodotti del listino; adesso Apple sta cercando di recuperare terreno rispetto ai competitor, ma questo potrebbe comportare un’implementazione più avanzata della caratteristica.

Fonte: DigiTimes

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