Secondo quanto si apprende, sembra che Apple Watch vedrà la presenza di un inedito sensore relativo al monitoraggio della pressione sanguigna; purtroppo, il debutto del suddetto elemento potrebbe non arrivare prima di due anni. A dirlo è un recente rapporto trapelato sul web.
Certo, chi sperava di vedere un gadget della mela capace di misurare la pressione sanguigna a breve, potrebbe rimanere deluso. Si dice che la compagnia americana stia studiando la possibilità di integrare questo all’interno di un wearable, ma per ora non sembra essere pronto. La data ultima dovrebbe essere il 2024.
Apple Watch misurerà la pressione sanguigna fra due anni, pare
Sappiamo che Apple ha degli standard elevatissimi di qualità, ecco perché è lecito vedere che prende più tempo del dovuto prima di rilasciare in commercio un prodotto o un servizio. Pensiamo alla feature Universal Control che, per essere lanciata, ha necessitato di un tempo aggiuntivo di test, non originariamente previsto dalla compagnia.
Ora, un nuovo rapporto di Bloomberg suggerisce che il sensore per il monitoraggio della pressione sanguigna approderà su Apple Watch fra due anni. Questo report è in linea con le precedenti speculazioni, ma fa sì che i nuovi device prossimi al debutto, dispongano di poche aggiunte sul lato sanitario.
Inoltre, questo sensore non sarà in grado di emettere misurazioni specifiche, ma attiverà una notifica per la consultazione immediata del proprio medico di base circa l’ipertensione.
Ma cosa farà di preciso questo fantomatico Apple Watch sanitario? Probabilmente, la funzione fornirà letture sistoliche e diastoliche: queste servono necessariamente per fornire un’analisi precisa della pressione sansuigna. Ci sono già dei brand che hanno inserito questa feature all’interno dei propri device… e bisogna ammettere che funzionano molto bene. Ora, Apple spera di superare la concorrenza con il suo indossabile di punta.
Non vediamo l’ora di saperne di più nei mesi a venire: restate connessi con noi per essere sempre aggiornati in merito.